Il Ministero della salute ha recentemente chiarito che, ove ricorrano gli estremi per una macellazione d’urgenza, a partire dallo scorso 17 febbraio il proprietario/detentore dell’animale deve chiedere l’intervento esclusivamente al Dipartimento veterinario dell’Azienda sanitaria locale competente.
L’intervento dovrà essere garantito mediante un veterinario ufficiale per l’esecuzione della prescritta visita ante mortem. La prestazione, nel territorio di competenza, assume carattere di priorità.
Solo in via assolutamente straordinaria la visita ante mortem potrà essere eseguita da un veterinario libero professionista designato dall’Azienda sanitaria locale come veterinario ufficiale. Quindi, nell’eventualità di macellazione speciale d’urgenza, solo le carni di animali sottoposti a visita ante mortem secondo le modalità indicate potranno essere esitate al libero consumo in caso di visita post mortem favorevole.
Diversamente gli animali dovranno essere destinati alla distruzione.