Conoscere le condizioni ottimali per la stabulazione dei vitelli e garantirne quindi il benessere è fondamentale per avere poi animali adulti sani, longevi e produttivi.
Per quanto riguarda i box oltre agli igloo e alle gabbiette esiste un nuovo ricovero: Triesdorfer Kalberbox che consente una pulizia veloce ed efficace sollevando il ricovero con un mezzo meccanico, tipo telehandler, e l’apertura del fondo che consente la caduta della vecchia lettiera.
Qualunque sia la tipologia di ricovero è indicativamente necessario distribuire 01-15 kg/capo di paglia e rinnovarla aggiungendo 1-2 kg per capo ogni giorno. Il Nestling score che misura il grado di visibilità degli arti posteriori dei vitelli aiuta a valutare il giusto livello di paglia. In riferimento alla temperatura l’intervallo ottimale varia tra 10 e 25 gradi Celsius per vitelli da 1 a 10 giorni e 5-25 gradi Celsius dopo i 10 giorni di età degli animali. L’umidità invece deve oscillare tra il 65 e 75%, valori superiore a 80% e inferiori a 40% favoriscono la proliferazione di patogeni. Per questo e per mantenere i livelli di ammoniaca sotto il tasso raccomandato di 10 ppm, quello di anidride carbonica e acido solfidrico rispettivamente sotto 3.000 ppm e 5 ppm fino all’età di 2 mesi i vitelli devono poter fruire di un ricambio d’aria rispettivamente di 1,4 – 2,8 e 0,4 metri cubi/min con clima mite, caldo e freddo. La velocità dell’aria non deve sperare 0,2 m/s.
Tratto dall’articolo pubblicato sul Supplemento Stalle da Latte a L’Informatore Agrario n. 27-28/2018
Le condizioni ottimali per la stabulazione dei vitelli
di M. Olivari, E. Wurzinger
L’articolo completo è disponibile anche su Rivista Digitale e Banca Dati Online