A partire dall’anno accademico 2024-2025 è avviato, presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, il corso di laurea in medicina veterinaria, il primo nel Lazio.
Il corso di laurea si propone di formare professionisti altamente qualificati, in grado di affrontare le sfide del settore veterinario in un’ottica sempre più orientata al benessere animale e alla salute pubblica. I posti disponibili per il primo anno sono 70. L’istituzione del nuovo corso di laurea risponde a un’esigenza strategica di primaria importanza: colmare una significativa lacuna nell’offerta formativa della Regione che fino, a oggi, non prevedeva percorsi accademici dedicati a questa disciplina.
L’iniziativa ha permesso all’ateneo di posizionarsi come un punto di riferimento chiave tra le università del Centro Italia, rispondendo in maniera mirata alla crescente domanda formativa, sia a livello regionale sia nazionale.
Con il corso di Roma Tor Vergata (e quello introdotto dall’università di Palermo) salgono a 15 le sedi universitarie per il conseguimento della laurea in medicina veterinaria sul territorio nazionale. La novità del corso di Tor Vergata è il coinvolgimento dell’azienda agricola Maccarese – che è una società benefit – per la formazione dei veterinari in grado di occuparsi dei grandi animali, con lezioni universitarie che si svolgono proprio in azienda, che ospita delle aule universitarie nella costruzione dove è ubicato il centro di mungitura a giostra.
Le società «Con la nascita della prima Facoltà di veterinaria del Lazio si colma un gap che si trascinava da molti anni e si permette ai giovani di poter studiare nella loro regione, con notevole risparmio di tempo e denaro – commenta l’amministratore delegato di Maccarese Claudio Destro –.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 2/2025
Aule universitarie in sala dimungitura
di M. Menna
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