L’attuale andamento del mercato del latte crudo alla stalla, caratterizzato da prezzi in leggero aumento, ha riportato una certa fiducia tra gli allevatori italiani, dopo la correzione verso il basso delle quotazioni verificatasi a partire dai primi mesi del 2023, che ha portato la materia prima da valori superiori a 60 centesimi di euro/L a prezzi sotto i 50 centesimi.
Il Grana Padano attraversa una favorevole congiuntura mercantile, con esportazioni in crescita e un solido equilibrio tra domanda e offerta. Il Parmigiano Reggiano mostra di aver superato la fase di appannamento dei mesi scorsi e vede quotazioni in aumento. Anche il prezzo del burro, che aveva registrato evidenti riduzioni nel corso del 2023, ha invertito la tendenza.
L’insieme di questi fattori fa in modo che il prezzo del latte crudo si stia orientando verso un livello superiore alla soglia psicologica dei 50 centesimi di euro/L, che era stata infranta verso il basso lo scorso autunno.
Nei prossimi mesi inoltre si prevede che l’attuale situazione di equilibrio si mantenga e non si intravvedono, almeno in questa fase, segnali negativi che potrebbero comportare un’inversione di tendenza.