La Commissione europea ha recentemente presentato un pacchetto di proposte legislative per migliorare il benessere degli animali, contenente però un numero di interventi inferiore rispetto a quanto era stato annunciato con la Strategia Farm to Fork.
In questa prima fase, non ci sarà una disposizione specifica per i bovini da latte, che però sono interessati da una delle proposte legislative presentate, e cioè quella per la protezione degli animali durante il trasporto, sia dentro i confini dell’Unione europea sia da e verso l’esterno. Il provvedimento intende sostituire una vecchia legislazione europea che risale a quasi 50 anni fa ed è stata oggetto di revisione nel 2004.
Secondo i dati forniti dai servizi comunitari, ogni anno nell’Unione europea sono trasportati 1,6 miliardi di animali, principalmente attraverso le infrastrutture stradali. Le operazioni di movimentazione riguardano anche gli animali destinati alla riproduzione (manze e vacche) e interessano i capi che partecipano alle mostre zootecniche.
La proposta legislativa interviene su tutti i principali elementi che influiscono sul controllo e sul miglioramento del benessere degli animali durante il trasporto e, in particolare, sui tempi di percorrenza, con ulteriori limitazioni alla durata dei viaggi, sullo spazio minimo che deve essere messo a disposizione di ciascun capo, in funzione del peso e della specie, e sulle movimentazioni dei capi in condizioni di caldo o freddo estremi.