In una riunione al Ministero dell’agricoltura svoltasi nei giorni scorsi con i rappresentanti del settore avicolo e presieduta dal sottosegretario Patrizio La Pietra, è stata annunciata l’intenzione di voler formalmente istituire il tavolo di filiera avicolo.
«Dopo l’incontro di novembre – ha affermato La Pietra – ho voluto reincontrare i principali operatori del comparto per concordare le linee guida che ci porteranno, a breve, ad istituire il tavolo di filiera. Il settore avicolo è l’unico dell’ambito zootecnico a soddisfare la richiesta nazionale e ad avere la possibilità di esportare la propria produzione, che si distingue per qualità e numero di controlli sull’intero processo produttivo».
Assicurazioni, gestione delle criticità inerenti l’influenza aviaria, indennizzi da danni diretti e indiretti, oltre all’individuazione del prezzo medio di produzione, sono stati oggetto del confronto al Ministero. Su quest’ultimo punto La Pietra ha voluto fare chiarezza: «Le regole del libero mercato – ha detto – non prevedono in alcun modo che si fissi un prezzo dei prodotti che troviamo nei nostri supermercati, ma spetta a noi, e Ismea è già al lavoro al riguardo, individuare il costo medio di produzione, così da poter garantire ai produttori primari che non si acquistino prodotti a prezzi inferiori, pratica sulla quale potremo e dovremo intervenire in maniera risoluta».