Oltre 2.200 professionisti da tutto il Paese e 100 cantieri per un totale di 200 macchine a Vite in Campo 2019, la manifestazione che si è tenuta il 19 e il 20 luglio a Susegana (TV) tra i vigneti dell’Azienda agricola Conte Collalto. Numeri che confermano il grande interesse per la rassegna che, unica in Italia, premia le innovazioni tecnologiche per la viticoltura sostenibile.
Giunta quest’anno alla sua terza edizione, Vite in Campo 2019 è stata organizzata da Condifesa TVB (Treviso, Vicenza e Belluno) in collaborazione con il Consorzio di tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, il Consorzio di tutela Prosecco Doc e il Consorzio tutela vini Asolo Montello, sotto il coordinamento de L’Informatore Agrario e Vite&Vino.
“Stimolare un approccio sostenibile alla viticoltura è l’obiettivo della manifestazione, per favorire un’economia circolare e sempre più responsabile a beneficio degli abitanti e dell’ambiente del territorio – ha detto Antonio Boschetti, direttore de L’Informatore Agrario e Vite&Vino – Un obiettivo che si può raggiungere non solo durante la cura e prevenzione delle malattie della vite, ma anche nelle fasi di preparazione dei prodotti utilizzati in vigneto e di lavaggio delle attrezzature, per evitare la dispersione nell’ambiente di sostanze potenzialmente dannose”.
Per il presidente di Condifesa TVB, Valerio Nadal: “Vite in Campo è il luogo in cui il dialogo tra viticoltori e costruttori porta alla soluzione dei problemi reali. Questo è possibile nel contesto di una delle più prestigiose fiere in movimento a livello nazionale, che vanta oltre 200 macchine operative in campo”.