La circolare n. 38017 pubblicata da Agea lunedì 24 maggio 2021 contiene le disposizioni nazionali e di attuazione per quanto riguarda la misura della riconversione e della ristrutturazione dei vigneti che è il più importante pilastro del Piano nazionale di sostegno a favore del settore vitivinicolo.
Le domande di aiuto vanno presentate dagli agricoltori, anche tramite il proprio Caa, all’organismo pagatore competente su base territoriale entro il 15 luglio 2021. Seguirà la fase di istruttoria che porterà alla definizione della graduatoria di ammissibilità entro il 15 febbraio 2022.
La scadenza di metà luglio prossimo è stata stabilita in deroga alla regola di base che prevede la data del 31 maggio di ciascun anno per la presentazione delle domande di aiuto.
Al fine di consentire il regolare svolgimento dei controlli ex ante su un campione di almeno il 5% delle richieste pervenute, i viticoltori che presentano domanda non possono eseguire le operazioni di estirpazione, sovrainnesto o miglioramento degli impianti da ristrutturare o da riconvertire, prima del 15 settembre dell’anno in cui è presentata la domanda.
La circolare Agea contiene tutte le istruzioni rivolte agli organismi pagatori attivi in Italia, ai Caa, alle Regioni e agli operatori economici per presentare le richieste di variante e modifiche minori alle domande di riconversione e ristrutturazione. Sono indicate le attività ammesse, i requisiti in termini di superficie minima e i criteri di calcolo ed erogazione del sostegno comunitario.
Sono beneficiari del premio gli imprenditori agricoli singoli e associati, le organizzazioni di produttori vitivinicoli, le cooperative agricole, le società di persone e di capitali che esercitano la loro attività nel settore primario, i consorzi di tutela.
Qualora il produttore richiedente non sia il proprietario delle superfici oggetto di intervento è necessario allegare alla domanda il consenso sottoscritto dal proprietario.
Filippo De Grazia