Con decreto del 30 agosto 2020 il Ministero delle politiche agricole ha differito dal 30 agosto al 15 settembre, limitatamente alla campagna 2020-2021, il termine ultimo per la presentazione delle domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti che producono vini a denominazione di origine ed a denominazione di origine controllata e garantita.
È stata quindi fissata al 15 febbraio 2021 la data per la definizione della graduatoria di ammissibilità delle domande di aiuto.
Il provvedimento, che rientra tra le misure prese in conseguenza dell’emergenza Covid-19, è stato valutato positivamente da Confagricoltura che ne aveva fatto espressamente richiesta.
Le aziende viticole – informa Confagricoltura – possono chiedere un aiuto economico per gli interventi finalizzati a riconversione varietale, ristrutturazione di vigneti, modifiche delle forme di allevamento e sostituzione di pali e fili.