La Commissione europea ha aperto una consultazione per valutare l’efficacia delle attuali aliquote minime di accisa su alcol e bevande alcoliche per contrastare il consumo nocivo di alcol. Le norme in materia, ricorda una nota dell’Esecutivo, risalgono al 1992, e si deve accertare se le aliquote e la base della tassazione (volume o contenuto alcolico delle bevande) «rispondono ancora alle esigenze e obiettivi» delle politiche Ue «nonostante l’evoluzione del mercato e dei modelli di consumo».
Nella Comunicazione per la lotta contro il cancro della Commissione europea, pubblicata nel febbraio 2021, la tassazione degli alcolici è vista come una delle leve possibili per contrastare il consumo nocivo di alcol.
La consultazione raccoglierà fino al 4 luglio contributi di cittadini, imprese, autorità competenti in materia di accise e sanità pubblica ed esperti, ong e organizzazioni professionali di settore. Una successiva consultazione sarà mirata alle autorità degli Stati membri, e sono previste anche interviste specifiche con le parti interessate.
Una prima valutazione di idoneità della legislazione del 1992 è attesa entro giugno 2023.