L’Irlanda ha notificato all’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) le norme tecniche sull’etichettatura «salutista» degli alcolici. Il progetto di regolamento sull’etichettatura si applica a tutti i prodotti alcolici venduti in Irlanda, si ricorda nella notifica, siano essi prodotti localmente o importati. Pertanto, potrebbe costituire una barriera tecnica al commercio. Il periodo per la presentazione delle opposizioni scade tra 90 giorni.
«Ora la battaglia si sposta a Ginevra dove dovremo trovare alleati a livello internazionale, a partire dagli Stati Uniti» ha commentato l’eurodeputato Paolo De Castro (Pd). «Siamo in contatto con la Missione statunitense a Bruxelles, affinché anche Washingthon possa sollevare osservazioni in sede Wto» ha detto De Castro.
«Continueremo a lavorare per contrastare una norma non solo sbagliata e discriminatoria nei confronti di migliaia di produttori d’eccellenza italiani ed europei, ma che rappresenta una barriera commerciale anche a livello internazionale» ha aggiunto l’eurodeputato.