La ricerca genetica serve alla viticoltura

«Le sfide imposte dal cambiamento climatico in atto e dagli orientamenti della politica europea in materia ambientale impongono una riflessione per promuovere, anche rispetto al ruolo della ricerca genetica nel settore vitivinicolo, un approccio innovativo e strategico. I produttori sono già impegnati a mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici e preservare l’ambiente ma serve un rapido cambio di passo e scelte politiche coraggiose che consentano di avviare programmi di ricerca e di sperimentazione in campo delle tecnologie di evoluzione assistita, come genome editing e cisgenesi».
Questo il parere di Luca Rigotti, coordinatore del settore vino di Alleanza Cooperative, in vista del convegno dal titolo «Il ruolo dell’innovazione genetica per un nuovo modello di viticoltura: strumenti, ostacoli e tempistiche» che si terrà presso il Gruppo Mezzacorona a Mezzocorona (Trento), in via del Teroldego, il prossimo 19 novembre dalle ore 14.

L’evento potrà essere seguito anche in diretta sulla pagina facebook   https://www.facebook.com/alleanzacooperative.it

Durante il convegno – organizzato dal settore vitivinicolo di Alleanza Cooperative Agroalimentari e da Ugivi, l’Unione dei Giuristi della Vite e del Vino – saranno discussi, sotto il profilo politico, tecnico e giuridico, i due spazi di lavoro considerati strategici per migliorare il patrimonio genetico della vite:

  • il primo è relativo all’ottenimento delle nuove varietà resistenti/tolleranti alle principali malattie della vite, un ambito già concretamente applicabile per la produzione dei vini igp ma che potrà essere promosso anche per i vini dop,
  • il secondo è la possibilità di poter andare avanti anche sul fronte delle tecnologie genetiche.

Programma

Il ruolo dell’innovazione genetica per un nuovo modello di viticoltura: strumenti, ostacoli e tempistiche
Ore 14

Saluti introduttivi
Luca Rigotti | Coordinatore settore Vitivinicolo Alleanza Cooperative Italiane-Agroalimentari
Carlo Piccinini | Presidente Alleanza Cooperative Italiane-Agroalimentari
Stefano Dindo | Presidente Unione Giuristi della Vite e del Vino (UGIVI)
Giulia Zanotelli | Assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca della Provincia autonoma di Trento

1^ sessione – Tavola Rotonda
Il ruolo ed il potenziale contributo delle varietà resistenti
Paolo De Castro | Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Parlamento Europeo (videomessaggio)
Attilio Scienza | Presidente Comitato nazionale vini Dop e Igp
Riccardo Velasco | Direttore CREA Viticoltura Enologia
Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi | Presidente Federdoc
Riccardo Cotarella | Presidente Assoenologi
Marco Giuri | Foro di Firenze (UGIVI)

2 ^ sessione – Tavola Rotonda
Tecniche di evoluzione assistita (Tea): tema etico, scientifico o normativo?
Herbert Dorfmann | Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Parlamento Europeo
Giuseppe Blasi | Capo Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale (MiPAAF)
Stefano Vaccari | Direttore Generale CREA
Mario Pezzotti | Direttore Centro ricerca innovazione della Fondazione E. Mach
Sara Zenoni | Università degli Studi di Verona
Diego Saluzzo | Presidente Commissione UIA sul Diritto Agroalimentare, Foro di Torino (UGIVI)