Agea ha pubblicato le istruzioni operative n. 64 relative alle modalità e alle condizioni per l’accesso all’aiuto comunitario a valere sulla misura degli investimenti in cantina, così come previsto dal Piano nazionale di sostegno vitivinicolo.
Il provvedimento contiene tutte le indicazioni, le regole e le istruzioni per la presentazione delle domande di aiuto e per lo svolgimento dell’istruttoria sull’ammissibilità e sulla finanziabilità dei progetti presentati.
Risultano beneficiari del regime di aiuto le imprese vitivinicole e le organizzazioni interprofessionali italiane, le quali sono tenute a presentare una domanda di sostegno per i progetti di investimento di durata annuale o biennale, entro il prossimo 15 novembre.
Le operazioni ammesse a finanziamento sono gli impianti di trattamento, le infrastrutture vinicole, le strutture e gli strumenti per la commercializzazione del vino. Sono considerate imprese beneficiarie quelle micro, piccole e medie e possono presentare domanda anche le imprese intermedie e grandi. Tuttavia, in questi ultimi due casi l’aiuto pubblico concedibile risulta più contenuto rispetto alla spesa ammissibile.
Le domande di aiuto dovranno essere presentate in forma telematica, utilizzando l’applicativo del Sian. Le imprese proponenti sono tenute ad inoltrare anche la versione cartacea, rivolgendosi ai Caa, ai liberi professionisti e all’ufficio regionale competente per il territorio.
Filippo De Grazia