La potatura è una pratica colturale che riguarda sia il settore delle produzioni vegetali sia quello del giardinaggio e della manutenzione ambientale.
Nella coltivazione delle piante da frutto, dell’olivo e della vite, questa pratica serve per impostare il carico di gemme della pianta, per determinare la corretta distribuzione dei rami e dei tralci al fine di garantire le migliori condizioni di sviluppo e per programmare un equilibrato carico di frutti.
Nel verde urbano e domestico e nel florovivaismo, la potatura serve per impostare in modo corretto ed esteticamente apprezzabile la chioma delle piante. Oltre che nei lavori di potatura, il taglio dei rami viene praticato anche per la sfrondatura nel comparto forestale.
Il taglio dei rami con uso intensivo di utensili manuali comporta un intenso affaticamento delle articolazioni e delle muscolature di braccia e mani, fino a determinare l’insorgenza di vere e proprie patologie. Pertanto, si è cercato un ausilio per agevolare la potatura, dapprima con l’impiego di forbici e seghetti pneumatici e in seguito con l’introduzione di cesoie, troncarami e seghetti elettrici.
Grazie le forbici elettriche la potatura diventa meno faticosa e sicuramente più veloce, con una riduzione dei tempi stimata nell’ordine del 40%.
Con questo ausilio si previene anche la sindrome del tunnel carpale, patologia che crea dolore e disturbi alla mano per la compressione del nervo mediano.
Tipo di taglio e potenza
Il gruppo di taglio delle forbici a batteria è del tipo a lama passante e consente generalmente di regolare l’angolo di apertura su due livelli a seconda del diametro del ramo da tagliare, nonché di modulare in modo preciso il movimento della lama grazie al controllo elettronico del motore.
Certi modelli consentono di optare per il taglio a impulsi, con il quale la pressione sul grilletto fa chiudere rapidamente la lama oppure per il taglio progressivo, grazie al quale la lama si chiude in maniera proporzionale alla pressione esercitata sul grilletto di comando. Premendo fino in fondo il taglio avviene alla massima capacità.
Un’ulteriore opzione può essere la doppia apertura con modalità di funzionamento anche ad apertura parziale della lama, utile per velocizzare i tempi nel taglio di rami di diametro contenuto.
Nella scelta della forbice elettrica è importante valutare che l’occhiello che protegge il grilletto garantisca l’operatività anche quando si indossano guanti imbottiti per proteggere le mani dal freddo.
Il massimo diametro di taglio varia a seconda della durezza del legno, per cui nella scelta della forbice occorre tener conto sia del diametro del legno da tagliare sia della durezza dell’essenza. Sul mercato sono disponibili modelli hobbistici, semi professionali e professionali.
Modelli hobbistici
Sono dotati di motori di limitata potenza da 70 a 150 W, non idonei al taglio di grossi diametri e di legni duri. Si tratta di forbici adatte per la potatura di piccoli arbusti e piante ornamentali. Per piccoli lavori di giardinaggio sono disponibili dei modelli conformati come una classica forbice a doppia impugnatura che consentono di eseguire un taglio assistito perché il motore integrato nella forbice aumenta la forza di taglio esercitata con la mano quando la lama incontra resistenza.
Trattandosi di prodotti hobbistici queste forbici non sono adatte per un uso intensivo, inoltre l’ingombro notevole delle impugnature può creare problemi nel caso di mani piccole.
Modelli semiprofessionali
Con potenza da 150 a 300 W possono soddisfare le esigenze di potatura non intensiva
Modelli professionali
Sono disponibili nei modelli progettati sia per la viticoltura sia per la frutticoltura. Le forbici elettriche per la potatura della vite, rispetto a quelle per frutticoltura sono in genere più leggere, hanno lame più piccole e motori meno potenti.
A seconda delle esigenze operative i vari modelli, in funzione della potenza del motore e della testa di taglio montata, eseguono tagli da 20 a 50 mm di diametro.
Alcuni costruttori di forbici elettriche offrono dei modelli predisposti per essere montati su un’asta telescopica che si prolunga da 1,5 a 3 metri per la potatura dei rami alti.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 37/2024
Come scegliere il modello di forbici elettriche
di M. Valer
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