Frattura aperta nel panorama delle produzioni di qualità certificata del Made in Italy: Federdoc, la Confederazione nazionale dei Consorzi volontari per la tutela delle denominazioni di origine dei vini, lascia la Fondazione Qualivita, istituita per la valorizzazione del settore dei prodotti dop, igp, stg agroalimentari e vitivinicoli. Lo annuncia, in una nota, il presidente di Federdoc Riccardo Ricci Curbastro.
«Decisione tanto difficile quanto inevitabile – ha commentato Ricci Curbastro – in quanto riteniamo che le attività svolte ormai da tempo dalla Fondazione esulino da quella che dovrebbe essere il suo compito istituzionale. Vale a dire rappresentare un punto di riferimento essenziale nell’ambito degli approfondimenti tecnico/scientifici legati ai prodotti di qualità, allo scopo di divulgare la cultura dei prodotti a denominazione di origine italiani (cibo e vino) attraverso un’attività di informazione, educazione e valorizzazione».
«Ad altri spetta la difesa delle istanze dei Consorzi di Tutela. Prendiamo quindi le distanze – conclude Ricci Curbastro – dalla nuova direzione presa da Qualivita che non risponde più, a nostro avviso, alle nostre aspettative di partner istituzionali».