All’alba del 50° anno dal riconoscimento della docg Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, questa pregiata produzione è attualmente impegnata nel consolidamento dei mercati e nell’accrescimento del valore affidato al prodotto.
Un valore conferito principalmente dal pregio delle uve, dalla lavorazione manuale dei vigneti e dalla vinificazione sofisticata, ma arricchito in aggiunta da elementi d’intorno quali il pregio territoriale, l’applicazione di tecniche di coltivazione sostenibile e gli investimenti in risorse umane altamente specializzate.
La denominazione docg ha chiuso il 2017 contando 91,4 milioni di bottiglie prodotte, per un controvalore complessivo di 502,6 milioni di euro e un prezzo medio a bottiglia di 5,50 euro (valore d’origine).
Valoritalia ha recentemente pronosticato un ulteriore aumento della produzione che dovrebbe essere confermato a chiusura del 2018, stimando il raggiungimento di quasi 93 milioni di bottiglie.
Ilenia Cescon