Sul sito di Agea è stata pubblicata la circolare 20042.2023 del 17 marzo 2023 recante «Disposizioni nazionali di attuazione dm 649010 del 19 dicembre 2022 concernente il sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli di cui al regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio
La circolare definisce le modalità operative per il rilascio delle autorizzazioni per nuovi impianti, per i reimpianti viticoli e per la costituzione e l’aggiornamento del Registro Informatico Pubblico delle autorizzazioni per gli impianti viticoli, conformemente al regolamento (UE) n. 1308/2013 come modificato da regolamento (UE) 2021/2117.
La circolare 20042 sostituisce integralmente la precedente Circolare Agea Coordinamento n. 9066 del 10 febbraio 2021.
Ricordiamo che fino al 31 dicembre 2045, i vigneti di uva da vino possono essere impiantati o reimpiantati solo se è stata concessa una autorizzazione ai sensi del dm n. 649010 del 19 dicembre 2022. Le autorizzazioni sono concesse ai richiedenti che presentano apposita domanda all’Autorità competente. La presentazione della domanda e la successiva concessione dell’autorizzazione sono effettuate tramite le applicazioni software implementate all’interno dei sistemi informatici degli OP/Regioni competenti.
Le autorizzazioni sono gratuite e non trasferibili tra produttori, salvo nei casi di eredità e successione anticipata, di fusione o scissione, di matrimonio o unione civile, di divorzio e/o rottura dell’unione civile ed altre fattispecie che saranno valutate caso per caso dal Ministero.
Le autorizzazioni all’impianto hanno durata triennale, che decorre dalla data di rilascio, fatta eccezione per quanto riguarda le autorizzazioni di impianti effettuati sulla stessa superficie oggetto di estirpazione, che hanno durata di sei anni e, in caso di impianti effettuati a valere della procedura semplificata, che prevede la durata triennale dell’autorizzazione a decorrere dalla di data di comunicazione di avvenuta estirpazione, come di seguito illustrato.