La Commissione europea ha adottato misure straordinarie di sostegno ai settori del vino e dell’ortofrutta.
«Le condizioni meteorologiche estreme sono state quest’anno particolarmente difficili per i settori vitivinicolo e ortofrutticolo – ha dichiarato il commissario Ue all’agricoltura Janusz Wojciechowski – e queste misure di sostegno tanto necessarie soccorrono i produttori di tutta l’Ue durante questi tempi difficili».
Per il settore vitivinicolo gli aiuti prevedono:
- i Paesi dell’UE possono continuare a modificare i loro programmi di sostegno nazionali in qualsiasi momento, mentre di solito ciò può essere fatto solo due volte l’anno (rispettivamente entro il 1º marzo e il 30 giugno di ogni anno);
- per le attività di promozione e informazione, ristrutturazione e riconversione dei vigneti, vendemmia verde e investimenti, la possibilità di concedere un contributo più elevato a carico del bilancio dell’UE è prorogata fino al 15 ottobre 2022;
- il contributo del bilancio dell’UE all’assicurazione del raccolto è stato aumentato dal 70 all’80% fino al 15 ottobre 2022;
- il sostegno dell’UE a copertura dei costi di costituzione dei fondi di mutualizzazione è stato raddoppiato: dal 10%, 8% e 4% nel primo, secondo e terzo anno di attuazione al 20%, 16% e 8%;
- una proroga delle flessibilità concesse per le misure del programma vitivinicolo fino al 15 ottobre 2022.
Per il settore ortofrutticolo il sostegno alle Organizzazioni di produttori – solitamente calcolato in base al valore della produzione – sarà pagato in misura non inferiore all’85% del livello dell’anno precedente. La compensazione è legata a cali di produzione dovuti a calamità naturali, eventi climatici o infestazioni di parassiti.
Inoltre, se i produttori dimostrano di aver adottato misure preventive contro la causa della riduzione della produzione, il valore della produzione utilizzato per il sostegno sarà lo stesso dell’anno scorso.