Crescita delle superfici ma calo delle produzioni per i frumenti, ulteriore calo per il mais. Le stime della campagna cereali 2017-2018 del Comitato commerciale ANB Coop/Isa evidenziano quanto questa annata sia stata sfortunata per i frumenti dal punto di vista meteorologico e confermano la disaffezione verso il mais.
In linea di massima le varietà di frumenti sia teneri sia duri selezionati per ottenere produzioni di alta qualità hanno raggiunto pesi specifici accettabili, al contrario dei frumenti teneri di minor qualità.
Nel dettaglio, nonostante la crescita del 7% delle superfici seminate a frumento tenero (+15% nel Nord Est), le stime Anb Coop/ISA registrano un calo della loro produzione da 2,7 a 2,5 milioni di tonnellate. Crescono però i grani di forza che ora rappresentano il 35% degli ettari a tenero rispetto al 17% di tre anni fa e che si contraddistinguono per gli ottimi risultati in termini qualitativi e di resa. Andamento simile per il grano duro: se le superfici sono cresciute del 2,6%, la produzione è fortemente calata da 4,2 a 3,7 milioni di tonnellate. In controtendenza il contenuto proteico, che mediamente ha raggiunto alti livelli con punte di oltre il 15% per i frumenti duri.