Rilevazioni dal 24 settembre all’1 ottobre.
I prezzi dei cereali nazionali continuano a rimanere invariati, ad eccezione del mais che è in calo. Preoccupa la stasi per il frumento duro, i cui prezzi rimangono nominalmente fermi, ma con un mercato del tutto fermo. I prezzi rilevati a Bologna dei semi di soia del nuovo raccolto sono, come c’era da aspettarsi, deludenti. I mercati internazionali sono rimasti per lo più invariati, salvo il mais in ribasso. Il dollaro USA si è rivalutato rispetto all’euro; il cambio è 1,16 dollaro/euro.