Il frumento tenero nazionale è rimasto invariato a Milano, dove il frumento “panificabile” quota ancora 213,50 euro/t (“forza” 233 euro/t). A Bologna il “fino” è aumentato di 2 euro/t e vale ora mediamente 215 euro/t (“forza” fermo a 222 euro/t).
Continuano ad aumentare i frumenti di alta qualità nordamericani (+2/7 euro/t a Milano, +3 euro/t a Bologna), anche perché il prossimo raccolto potrebbe subire problemi a causa delle piogge incessanti.
Sui mercati a termine internazionali non si arresta il trend rialzista. Il Matif di settembre ha chiuso la settimana a 185,25 euro/t (+7,25 euro/t). A Chicago la scadenza di luglio 2019 ha chiuso venerdì a 503 cent/bushel (+14 cent/bushel – 166,23 euro/t).
In Francia iI prezzo fob di Rouen per il raccolto 2019 quota 183 euro/t, con un aumento di 9 euro/t nell’arco della settimana.
Aumenta il “fino” a Bologna, all’estero prezzi ancora in forte recupero.