Dopo i ribassi delle settimane precedenti, il frumento tenero nazionale è rimasto invariato su tutte le piazze. A Milano il frumento “panificabile” quota ora 213,50 euro/t (“forza” 233 euro/t).
A Bologna il “fino” è fermo a 213 euro/t (“forza” 222 euro/t). È da evidenziare il forte aumento dei frumenti di alta qualità nordamericani (+3 euro/t a Milano, +7 euro/t a Bologna).
Sui mercati a termine internazionali non si arresta il trend rialzista. Il Matif di settembre ha chiuso la settimana a 178 euro/t (+4,25 euro/t). A Chicago la scadenza di luglio 2019 ha chiuso venerdì a 489,4 cent/bushel (+24,4 cent/bushel, +5,27%, 160,29 euro/t). Negli USA in molti areali importanti piove ormai ininterrottamente da più di un mese, con possibili conseguenze negative sullo stato delle colture.
In Francia iI prezzo fob di Rouen per il raccolto 2019 quota 174 euro/t, con tendenza al rialzo.
Prezzi invariati in Italia, all’estero prezzi in forte recupero.