Rilevazioni dal 24 settembre all’1 ottobre.
Ormai il raccolto del mais nazionale è terminato, con buoni risultati produttivi e qualitativi, e il mercato continua ad aggiustare le quotazioni al ribasso. A Milano il calo rilevato è di 1 euro/t; il prodotto “con caratteristiche” quota ora 184,50 euro/t, e quello convenzionale 182,50 euro/t. Anche a Bologna il ribasso per il mais nazionale è di 1 euro/t; la quotazione è di 181 euro/t per il prodotto “con caratteristiche” e 180 euro/t per la merce convenzionale. È da sottolineare che il ribasso per il mais estero è di 2 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali i prezzi sono fortemente calati duranti la seduta di venerdì dopo una settimana tutto sommato positiva. Il future di dicembre del Cbot ha chiuso venerdì a 356,2 cent/bushel (123.77 euro/t), con un calo settimanale di 1 cent/bushel rispetto a lunedì scorso. A Parigi (novembre 2018) le quotazioni sono scese di 2,50 euro/t, con l’ultima quotazione di venerdì che era 174,50 euro/t.
La quotazione fob Bordeaux di venerdì era 176 euro/t, +1 euro/t rispetto alla settimana precedente.
Mais ancora in calo in Italia così come all’estero.