Rilevazioni dal 24 settembre all’1 ottobre.
I prezzi del frumento duro nazionale restano nominalmente invariati. A Milano il prezzo rilevato martedì scorso per il “fino” Nord è 232,50 euro/t arrivo molino. Tutto invariato a Foggia per il “fino”, che è fermo a 222,50 euro/t. A Bologna il “fino” Centro vale 227,50 euro/t. La situazione è preoccupante, non solo perché le vendite della pasta alimentare sono in calo, ma anche perché le importazioni di grano duro non si fermano, a prezzi che vanno da 205 euro/t (Kazakistan) a 230-235 euro/t (Canada) cif porto italiano.
A Port-La-Nouvelle, il prezzo per merce resa al porto è invariato; l’ultima quotazione è 215 euro/t.
Il frumento duro resta stabile in Italia e in Francia.