Prezzi seminativi al 28 ottobre 2019.
I listini del Centro-Nord rilevano ancora aumenti sostanziosi per il grano duro, mentre al Sud la corsa al rialzo sembra essersi per il momento arrestata.
Per quanto riguarda gli altri prodotti ci sono lievi aumenti per i semi di soia e il frumento tenero ad uso foraggero, mentre mais e orzo restano invariati.
Sui mercati esteri l’ultimo rapporto USDA ha spento definitivamente l’interesse degli operatori per i semi di soia; in lieve calo anche il frumento tenero e il mais. Il dollaro USA rimane stabile rispetto all’euro (cambio attuale 1,10 dollaro/euro).
Prezzi seminativi al 21 ottobre 2019.
Non si ferma l’onda rialzista per il frumento duro nazionale, che aumenta in tutta Italia.
In lieve aumento la soia nazionale, mentre gli altri prodotti (frumento tenero, mais e orzo) rimangono invariati.
Sui mercati esteri è subentrata una fase di calma dopo gli aumenti delle scorse settimane; al momento si registra una maggiore vivacità sui mercati per pronta consegna per il frumento tenero, il mais e l’orzo.
Il dollaro USA perde leggermente posizioni rispetto all’euro (cambio attuale 1,10 dollaro/euro).
Prezzi seminativi al 14 ottobre 2019.
Non si fermano gli aumenti del frumento duro su tutte le piazze, mentre le quotazioni degli altri cereali restano stabili (frumento tenero e orzo) o ancora in leggero calo (mais).
In lieve aumento la soia nazionale, sulla scia dei recuperi di prezzo negli USA. Sui mercati esteri sono in aumento praticamente tutte le commodities (in particolare frumento tenero e soia), anche per via delle stime dei raccolti, che sono al ribasso. Il dollaro USA resta stabile rispetto all’euro (cambio attuale 1,10 dollaro/euro).
Prezzi seminativi al 7 ottobre 2019.
La notizia principale della settimana è certamente il significativo aumento del frumento duro su tutte le piazze, mentre le quotazioni degli altri cereali restano stabili (frumento tenero e orzo) o ancora in leggero calo (mais).
Sono state inoltre rilevate le prime quotazioni per i semi di soia nazionali, con prezzi tutto sommato soddisfacenti. Sui mercati esteri il protagonista della settimana sono senz’altro i semi di soia, quotati in forte aumento negli USA.
Il dollaro USA resta stabile rispetto all’euro (cambio attuale 1,10 dollaro/euro).