Prezzi seminativi al 22 febbraio 2021.

Non si segnalano particolari scostamenti sul mercato nazionale dei cereali e semi oleosi, dopo i forti scossoni delle scorse settimane.  Restano stabili tutti i prodotti, ma per il frumento duro si inizia a intravedere qualche segnale di cedimento.

Sui mercati internazionali si rilevano aumenti più (frumento tenero e mais) o meno (soia, orzo, grano duro) significativi.

Il dollaro USA perde un cent nei confronti dell’euro, il cambio attuale è 1,21 dollaro/euro.

Prezzi seminativi al 15 febbraio 2021.

I prezzi dei cereali e semi oleosi nazionali sono di nuovo in aumento, per lo meno sul listino di Milano, dove frumento tenero, mais e semi di soia hanno registrato rialzi significativi. Nulla da segnalare per il frumento duro, salvo un calo generalizzato per la merce “biologica”.

Sui mercati internazionali si rileva una stabilizzazione dei prezzi dopo l’altalena delle scorse settimane.

Il dollaro USA guadagna un cent nei confronti dell’euro, il cambio attuale è 1,20 dollaro/euro.

Prezzi seminativi all’8 febbraio 2021.

I prezzi dei cereali e semi oleosi nazionali sono rimasti praticamente invariati, ad eccezione di mais e soia quotati a Bologna, che sono ancora in lieve aumento.

Sui mercati internazionali si rileva una stabilizzazione dei prezzi dopo l’altalena delle scorse settimane; l’unica commodity con prospettive di ulteriori rialzi sembra essere il mais.

Il dollaro USA si rivaluta nei confronti dell’euro, il cambio attuale è 1,20 dollaro/euro.

Prezzi seminativi all’1 febbraio 2021.

Dopo alcune settimane di forti rialzi, il mercato nazionale va verso una stabilizzazione delle quotazioni.

Sui mercati internazionali si assiste a un mercato volatile, ma tendenzialmente di nuovo in rialzo.

Il dollaro USA rimane stabile nei confronti dell’euro, il cambio attuale è 1,21 dollaro/euro.