I prezzi dei cereali nazionali continuano a scendere, salvo il frumento duro e il mais le cui quotazioni si stanno stabilizzando.
Sui mercati esteri si registrano ribassi in particolare per il frumento tenero e la soia, mentre la discesa dell’orzo francese si è fermata.
L’euro ha guadagnato un cent rispetto al dollaro USA; il cambio è ora 1,12 dollaro/euro.