Prezzi riso al 25 settembre 2023.
Sulla base dei dati rilevati dall’Ente Risi i trasferimenti complessivi ammontano a 74.099 tonnellate, in aumento di 22.734 t (+44%) rispetto alla precedente campagna.
Alla Borsa merci di Vercelli i risoni, in attesa del raccolto 2023, non sono ancora quotati.
Sui mercati internazionali sono in aumento l’Argentina 5% (+15 dollari, a 710 dollari/t), il Brasile Type 1 (+10 dollari, a 725 dollari/t), l’Uruguay 5% (+5 dollari, a 720 dollari/t) e il Vietnam 5% (+5 dollari, a 620 dollari/t); in calo il California Medium grain 1/4% (-550 dollari, a 1.100 dollari/t) e il Thai 100%B (-5 dollari, a 625 dollari/t).
Prezzi riso al 18 settembre 2023.
In base alle rilevazioni dell’Ente Risi i trasferimenti di risone da inizio campagna ammontano a 44.629 t, in aumento di 12.905 tonnellate (+41%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Alla Borsa Merci di Vercelli la nuova produzione di risone non è ancora quotata.
Sui mercati internazionali sono in aumento l’Argentina 5% (+55 dollari, a 695 dollari/t), l’Uruguay 5% (+35 dollari, a 715 dollari/t) e il Brasile Type1 (+24 dollari, a 715 dollari/t); in calo il Vietnam 5% (-30 dollari, a 615 dollari/t), il Pakistan 25% (-30 dollari, a 550 dollari/t), il Pakistan 5% (-20 dollari, a 590 dollari/t) e il Thai 100% B (-17 dollari, a 630 dollari/t).
Prezzi riso all’11 settembre 2023.
La nuova campagna riso è iniziata il 1° settembre. Nei primi cinque giorni, come rileva l’Ente Risi, i trasferimenti di risone hanno riguardato 12.530 tonnellate, con un calo di circa 2.200 tonnellate (-15%) rispetto a un anno fa.
Alla Borsa Merci di Vercelli l’unica varietà quotata è il Selenio, con prezzi invariati rispetto alla scorsa settimana (455 – 480 euro/t).
euro/t.
Prezzi riso al 4 settembre 2023.
Secondo la rilevazione dell’Ente Risi, alla data del 29 agosto, risulta trasferito il 94,11% della produzione 2022, rispetto al 97,19% della scorsa campagna.
Alla Borsa merci di Vercelli l’unica varietà quotata è il Selenio, in aumento di 30 euro a tonnellata rispetto alla settimana precedente, quotato 455 – 480 euro a tonnellata.
Sui mercati internazionali, rispetto alla scorsa settimana risultano in aumento l’Argentina 5% (+ 80 dollari, a 640 dollari/t), il Brasile Type 1 (+ 36 dollari, a 691 dollari/t), il Pakistan 5% (+ 20 dollari, a dollari/t), il Pakistan 25% (+ 20 dollari, a 610 dollari/t) e il Vietnam 5% (+ 5 dollari, a 580 dollari/t); in calo il Thai 100%B (-3 dollari, a 647 dollari/t).