Prezzi riso al 19 dicembre 2022.
In base alle rilevazioni dell’Ente Risi da inizio campagna sono state trasferite 390.281 tonnellate di risone, il 35% rispetto alla scorsa campagna.
Alla Borsa merci di Vercelli è in calo la quotazione del Lungo B che perde 40 euro a tonnellata, a 460 – 480 euro/t.
Sui mercati internazionali sono in aumento il Pakistan 25% (+20 dollari, a 435 dollari/t), il Pakistan 5% (+18 dollari, a 458 dollari/t), il Vietnam 5% (+15 dollari, a 455 dollari/t) e il Thai 100% B (+8 dollari, a 453 dollari/t). In calo il Pakistan Basmati S.Kernel (-95 dollari, a 1.005 dollari/t).
Prezzi riso al 12 dicembre 2022.
Il bilancio di collocamento consuntivo provvisorio approvato dall’Ente risi fa rilevare una superficie coltivata complessiva di 227.038 ettari, con una resa media di 6,59 tonnellate/ettaro, per una produzione lorda di 1.495.672 t, delle quali 43.683 t di risone per la semina (produzione netta 1.451.989 t).
Prezzi invariati alla Borsa Merci di Vercelli, anche se il mercato non è particolarmente tonico sul fronte della domanda.
I prezzi per gli agricoltori sono soddisfacenti e la minor produzione di quest’anno dovrebbe consentire un mantenimento delle quotazioni sui livelli attuali.
Prezzi riso al 5 dicembre 2022.
Finora sono stati trasferite 339.591 tonnellate di risone, in calo – come rileva l’Ente Risi – di 195.742 tonnellate (-36,6%) rispetto alla scorsa campagna.
Alla Borsa merci di Vercelli si registra l’aumento di 40 euro del Lungo B, a 500–520 euro/t.
A livello internazionale sono in aumento le quotazioni dell’Uruguay 5% (+ 20 dollari, a 565 dollari/t) e del Thai 100% B (+ 10 dollari, a 445 dollari/t).