Prezzi mais al 30 gennaio 2023.
Mais nazionale in calo, mercati esteri in lieve recupero
I prezzi del mais nazionale sono in forte ribasso tutte le piazze.
A Milano (-7 euro/t) il “convenzionale” quota ora 319 euro/t e il prodotto “con caratteristiche” 328 euro/t.
A Bologna il mais convenzionale perde 8 euro/t e quota ora 319 euro/t, il prodotto con caratteristiche (-10 euro/t) 324 euro/t. In calo anche il mais comunitario (-10 euro/t, prezzo medio di Bologna 315 euro/t).
Sui mercati a termine l’evoluzione delle quotazioni segue l’andamento del frumento tenero, con lievi recuperi rispetto alla settimana precedente. Il future di marzo 2023 del Cbot ha chiuso venerdì a 683,2 cent/bushel (249 euro/t), con un rialzo di 6 cent/bushel rispetto al venerdì precedente. Sul Matif il future di marzo 2023 ha ripreso 0,75 euro/t chiudendo giovedì a 278,75 euro/t.
Il mercato fisico francese è anch’esso in lieve recupero: la quotazione del mais fob Bordeaux per imbarco immediato è 282 euro/t, ossia 3 euro/t in più rispetto al venerdì precedente.
Prezzi mais al 23 gennaio 2023.
Mais nazionale in calo, ribassi anche in Francia sia sul mercato fisico sia sul Matif.
I prezzi del mais nazionale sono scesi di 2 euro/t su tutte le piazze.
A Milano il “convenzionale” quota ora 326 euro/t e il prodotto “con caratteristiche” 335 euro/t.
A Bologna il mais convenzionale quota 327 euro/t, il prodotto con caratteristiche 334 euro/t. In calo anche il mais comunitario (-4 euro/t).
Sui mercati a termine l’evoluzione delle quotazioni segue l’andamento del frumento tenero: ribassi in Europa, prezzi in lieve aumento negli USA. Il future di marzo 2023 del Cbot ha chiuso venerdì a 676,2 cent/bushel (246,5 euro/t), con un rialzo di 5 cent/bushel rispetto al venerdì precedente. Sul Matif il future di marzo 2023 ha perso 2 euro/t chiudendo giovedì a 278 euro/t.
Il mercato fisico francese è anch’esso in perdita: la quotazione del mais fob Bordeaux per imbarco immediato è 279 euro/t, ossia 4 euro/t in meno rispetto al venerdì precedente.
Prezzi mais al 16 gennaio 2023.
Mais nazionale invariato, ribassi in Francia sia sul mercato fisico, sia sul Matif.
I prezzi del mais nazionale sono rimasti invariati, ad eccezione del prodotto “con caratteristiche”, in lieve calo a Milano.
A Milano il “convenzionale” quota 328 euro/t e il prodotto “con caratteristiche” (-2 euro/t) 337 euro/t.
A Bologna il mais convenzionale quota ancora 329 euro/t, il prodotto con caratteristiche 336 euro/t. In calo il mais comunitario.
Sui mercati a termine l’evoluzione delle quotazioni segue l’andamento del frumento tenero: forti ribassi in Europa, prezzi in aumento negli USA. Il future di marzo 2023 del Cbot ha chiuso venerdì a 375 cent/bushel (136,70 euro/t), con un rialzo di 21 cent/bushel rispetto al venerdì precedente. Sul Matif il future di marzo 2023 ha perso 10,50 euro/t chiudendo giovedì a 280 euro/t.
Il mercato fisico francese è anch’esso in perdita: la quotazione del mais fob Bordeaux per imbarco immediato è 283 euro/t, ossia 6 euro/t in meno rispetto al venerdì precedente.
Prezzi mais al 9 gennaio 2023.
Mais nazionale invariato, mercati a termine in ribasso dopo la precedente serie di rialzi.
Durante il periodo festivo le quotazioni del mais sono rimaste invariate.
A Milano il “convenzionale” quota 328 euro/t e il prodotto “con caratteristiche” 339 euro/t.
A Bologna il mais convenzionale quota 329 euro/t, il prodotto con caratteristiche vale 336 euro/t.
Sui mercati a termine l’evoluzione delle quotazioni a cavallo tra il 2022 e il 2023 ha seguito l’andamento del frumento tenero: serie rialzista fino al 3 gennaio, e poi forti ribassi negli scorsi giorni. Il future di marzo 2023 del Cbot ha chiuso venerdì a 658 cent/bushel (246,72 euro/t), con un ribasso di 21 cent/bushel rispetto al venerdì precedente. Sul Matif il future di marzo 2023 ha perso 4,50 euro/t chiudendo giovedì a 291 euro/t.
Il mercato fisico francese si è rilevato più stabile: la quotazione del mais fob Bordeaux per imbarco immediato è 289 euro/t, ossia 4 euro/t in più rispetto al periodo prenatalizio.