Prezzi grano tenero al 25 novembre 2024.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in aumento per le qualità di base. Sui mercati a termine le quotazioni sono in recupero, mentre sul mercato fisico francese i prezzi sono in forte aumento.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in aumento per le categorie panificabili e inferiori.
A Milano il “forza” è fermo a 310 euro/t, il frumento panificabile aumenta di 5 euro/t e quota ora 242,50 euro/t, il foraggero (+3 euro/t) vale 230 euro/t.
A Bologna il “forza” è fermo a 311 euro/t, mentre il “panificabile” sale di 3 euro/t e quota ora un prezzo medio di 243,50 euro/t. In aumento anche il “mercantile” (+4 euro/t, prezzo medio 225 euro/t).
Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine sono in recupero dopo i cali precedenti. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 219 euro/t (-2,75 euro/t); per marzo 2025 il prezzo è 231 euro/t.
A Chicago il future di dicembre ha recuperato 7,6 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 544,2 cent/bushel (191,95 euro/t); per marzo la quotazione è 564,6 cent/bushel.
Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in netto aumento. Il prezzo al porto di Rouen del frumento panificabile è 221,75 euro/t (+10,75 euro/t); il panificabile di base vale ora 227 euro/t fob Mosella (+10 euro/t).
Andamento dei prezzi nazionali del grano tenero
Prezzi grano tenero al 18 novembre 2024.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati. Sui mercati a termine le quotazioni sono in calo negli USA, mentre in Francia i prezzi sono in ribasso.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati.
A Milano il “forza” è fermo a 310 euro/t, il frumento panificabile quota 237,50 euro/t, il foraggero quota ora un prezzo medio di 227 euro/t.
A Bologna tutto invariato: il “forza” è fermo a 311 euro/t, e il “panificabile” vale sempre 240,50 euro/t. Invariato anche il “mercantile” (prezzo medio 221 euro/t).
Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine non hanno subìto variazioni particolari, per lo meno in Europa, mentre negli USA la rivalutazione del dollaro sta esercitando una pressione al ribasso. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 216,25 euro/t (0,50 euro/t); per marzo 2025 il prezzo è 224 euro/t. A Chicago il future di dicembre ha perso 30 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 536,4 cent/bushel (187,39 euro/t); per marzo la quotazione è 554 cent/bushel.
Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in ribasso. Il prezzo per merce resa al porto di Rouen del frumento panificabile è 210 euro/t (-3,25 euro/t); il panificabile di base vale ora 217 euro/t fob Mosella (-5 euro/t).
Prezzi grano tenero all’11 novembre 2024.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati. Sui mercati a termine le quotazioni sono praticamente invariate, mentre in Francia i prezzi sono in ribasso.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati, ad eccezione delle categorie inferiori quotate a Milano: il “forza” è fermo a 310 euro/t, il frumento panificabile quota 237,50 euro/t, il foraggero (+5 euro/t) quota ora un prezzo medio di 221 euro/t.
A Bologna tutto invariato: il “forza” è fermo a 311 euro/t, e il “panificabile” vale sempre 240,50 euro/t. Invariato anche il “mercantile” (prezzo medio 221 euro/t).
Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine non hanno subìto variazione particolari, al netto delle oscillazioni infrasettimanali. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 215,75 euro/t (-1,25 euro/t); per marzo 2025 il prezzo è 226,75 euro/t.
A Chicago il future di dicembre ha guadagnato 4,4 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 572,4 cent/bushel (196,23 euro/t); per marzo la quotazione è 587,4 cent/bushel.
Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in ribasso. Il prezzo per merce resa al porto di Rouen del frumento panificabile è 213,75 euro/t (-3 euro/t); il panificabile di base vale ora 222 euro/t fob Mosella (-2 euro/t).
Prezzi grano tenero al 4 novembre 2024.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati. Sui mercati a termine le quotazioni sono praticamente invariate, mentre in Francia i prezzi sono in ribasso.
I prezzi del frumento tenero nazionale per alimentazione umana sono rimasti. A Milano il “forza” vale 310 euro/t, il frumento panificabile quota 237,50 euro/t, il foraggero quota ora un prezzo medio di 216 euro/t.
A Bologna il “forza” è fermo a 311 euro/t, e il “panificabile” vale ora 240,50 euro/t. In aumento invece il frumento foraggero: +5 euro/t sulla voce minima a Milano (prezzo medio 218,50 euro/t) e +5 euro/t sulla meda minimo-massimo a Bologna (prezzo medio 221 euro/t).
Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine sono rimaste, al netto delle oscillazioni infrasettimanali, invariate. Sul Matif il titolo di dicembre ha chiuso venerdì scorso a 217 euro/t (+0,25 euro/t); per marzo 2025 il prezzo è 228,25 euro/t.
A Chicago il future di dicembre ha perso 1 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 568 cent/bushel (192,92 euro/t); per marzo la quotazione è 587,6 cent/bushel.
Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in ribasso. Il prezzo per merce resa al porto di Rouen del frumento panificabile è 217,75 euro/t (-9,50 euro/t); il panificabile di base vale ora 222 euro/t fob Mosella (-2 euro/t).