Prezzi grano tenero al 28 novembre 2022.

Prezzi in calo per il frumento tenero nazionale, forti ribassi negli USA.

I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a dare segni di cedimento, anche per il trend ribassista sui mercati esteri. A

Milano il “forza” perde 1 euro/t e quota ora un prezzo medio di 429 euro/t, il “panificabile” così come il “biscottiero” (-5 euro/t) valgono mediamente 371 euro/t.

A Bologna è stato rilevato un ribasso di 3 euro/t per tutte le categorie ad eccezione del “forza”; il prezzo medio del “fino” è ora 365,50 euro/t, il “forza” per invece 4 euro/t e vale mediamente 413,50 euro/t.

Sui mercati a termine internazionali è difficile riconoscere un trend univoco. Sul Matif il future di dicembre ha chiuso venerdì a 326,75 euro/t (+1 euro/t). A Chicago la scadenza di dicembre ha perso 31 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 775,4 cent/bushel (276,15 euro/t).

A differenza del Matif Il mercato fisico francese da segnali ribassisti. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha perso 2 euro/t (prezzo medio 337 euro/t), mentre il panificabile di base è sceso di 1 euro/t e quota ora 313 euro/t fob Mosella.

Prezzi grano tenero al 21 novembre 2022.

Prezzi in calo per il frumento tenero nazionale, lievi ribassi sui mercati esteri.

I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a dare segni di cedimento a causa di una domanda statica se non in diminuzione.

A Milano (invariato) il “forza” quota ancora un prezzo medio di 430 euro/t, il “panificabile” così come il “biscottiero” (-2 euro/t) valgono mediamente 376 euro/t.

A Bologna è stato rilevato un ribasso di 5 euro/t per tutte le categorie; il prezzo medio del “fino” è ora 368,50 euro/t, il “forza” vale mediamente 417,50 euro/t.

Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in lieve calo. Sul Matif il future di dicembre ha chiuso venerdì a 325,75 euro/t (-1,50 euro/t). A Chicago la scadenza di dicembre ha perso 10 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 803,2 cent/bushel (286,05 euro/t).

Il mercato fisico francese da segnali contrastanti, con i frumenti di forza in aumento e i panificabili e foraggeri in ribasso. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha recuperato 8 euro/t (prezzo medio 339 euro/t), mentre il panificabile di base è sceso di 8 euro/t e quota ora 314 euro/t fob Mosella.

Prezzi grano tenero al 14 novembre 2022.

Prezzi in calo per il frumento tenero nazionale, forti ribassi sui mercati esteri.

Anche i prezzi del frumento tenero nazionale iniziano a dare segni di cedimento, per lo meno a Bologna.

A Milano (invariato) il “forza” quota ancora un prezzo medio di 430 euro/t, il “panificabile” così come il “biscottiero” valgono mediamente 378 euro/t.

A Bologna è stato rilevato un ribasso di 2 euro/t per tutte le categorie ad eccezione del “forza” (invariato); il prezzo medio del “fino” è ora 373,50 euro/t, il “forza” vale mediamente ancora 422,50 euro/t.

Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in netto calo. Sul Matif il future di dicembre ha chiuso venerdì a 327,25 euro/t (-12 euro/t). A Chicago la scadenza di dicembre ha perso 34 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 813,6 cent/bushel (298,76 euro/t).

Il mercato fisico francese da segnali contrastanti, con i frumenti di forza in aumento e i panificabili e foraggeri in ribasso. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha perso 14 euro/t (prezzo medio 331 euro/t), mentre il panificabile di base è sceso di 17 euro/t e quota ora 322 euro/t fob Mosella.

Prezzi grano tenero al 7 novembre 2022.

Prezzi invariati per il frumento tenero nazionale, rialzi sui mercati esteri.

I prezzi del frumento tenero nazionale restano invariati su tutte le piazze.

A Milano (ultima seduta del 25 ottobre) il “forza” quotava un prezzo medio di 430 euro/t, mentre il “panificabile” così come il “biscottiero” valgono mediamente 378 euro/t.

A Bologna il prezzo medio del “fino” è fermo a 375,50 euro/t, il “forza” vale mediamente 422,50 euro/t.

Sui mercati a termine internazionali le quotazioni si sono stabilizzate dopo i picchi raggiunti a inizio settimana per via dell’annunciata chiusura delle rotte navali per l’Ucraina.

Sul Matif il future di dicembre ha chiuso venerdì a 339,75 euro/t (+1,75 euro/t). A Chicago la scadenza di dicembre ha guadagnato 18 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 874,6 cent/bushel (324,07 euro/t).

Il mercato fisico francese da segnali contrastanti, con i frumenti di forza in aumento e i panificabili e foraggeri in ribasso. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha guadagnato 1 euro/t (prezzo medio 345 euro/t), mentre il panificabile di base è salito di 12 euro/t e quota ora 339 euro/t fob Mosella.