Prezzi grano tenero al 29 marzo 2021.
Frumento tenero nazionale in lieve calo; anche all’estero i prezzi sono in ribasso.
Si delinea ormai con chiarezza un’inversione di tendenza per il frumento tenero, per il quale i prezzi sono lieve calo su tutte le piazze.
A Milano tutte le categorie (ad eccezione del “forza” che resta invariato) sono calate di 1 euro/t; il “panificabile” vale ora 240 euro/t (prezzo medio del “forza”: 245,50 euro/t).
Ribassi più pronunciati a Bologna (-2 euro/t per tutte le categorie): il “fino” vale ora 232,50 euro/t, il “forza” 239,50 euro/t. Ribassi anche per la merce estera: i frumenti di qualità scendono di 2 euro/t, quelli “di base” di 4 euro/t.
Il trend sui mercati a termine internazionali resta negativo, con gli operatori che dismettono via via le loro posizioni. Il Matif per maggio 2021 ha chiuso la settimana a 214,75 euro/t (-5 euro/t). A Chicago (-13 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 613,2 cent/bushel. Le scadenze successive (luglio e settembre) vengono negli USA trattate a 610 cent/bushel, a Parigi (settembre) a 195 euro/t.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 262 euro/t (-13 euro/t). Il panificabile di base quota 205 euro/t fob Mosella (-8 euro/t).
Prezzi grano tenero al 22 marzo 2021.
Frumento tenero nazionale in lieve calo; all’estero i prezzi sono ancora in ribasso.
Dopo quattro settimane di seguito di prezzi invariati, sui mercati si rilevano i primi, seppur lievi ribassi.
A Milano tutte le categorie (ad eccezione del “forza” che resta invariato) sono calate di 2 euro/t; il “panificabile” valore ora 241 euro/t (prezzo medio del “forza”: 245,50 euro/t).
Lieve ribasso anche a Bologna (-1 euro/t per tutte le categorie): il “fino” vale ora 235,50 euro/t, il “forza” 241,50 euro/t. Ribassi anche per la merce estera: i frumenti di qualità scendono di 2 euro/t, quelli “di base” di 4 euro/t.
Il trend sui mercati a termine internazionali resta negativo, con gli operatori che dismettono via via le loro posizioni. Il Matif per maggio 2021 ha chiuso la settimana a 219,75 euro/t (-3,50 euro/t). A Chicago (-1 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 627 cent/bushel (193,28 euro/t). Le scadenze successive (luglio e settembre) vengono trattate a 619 cent/bushel.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 275 euro/t (-7 euro/t). Il panificabile di base quota 213 euro/t fob Mosella (-4 euro/t).
Prezzi grano tenero al 15 marzo 2021.
Frumento tenero nazionale invariato; all’estero i prezzi sono in ribasso.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati per la quarta settimana di seguito, ad eccezione di un lieve ribasso per il frumento di forza a Bologna.
A Milano il “panificabile” è fermo a 243 euro/t (prezzo medio del “forza”: 245,50 euro/t). Tutto invariato anche a Bologna: il “fino” vale sempre 236,50 euro/t, mentre il “forza” ribassa di 0,50 euro, ed è quotato ora a un prezzo medio di 242,50 euro/t.
Un segnale negativo viene dall’estero: i frumenti di qualità scendono di 5 euro/t, quelli “di base” di 2 euro/t. La UE ha sospeso momentaneamente i prelievi sui frumenti nordamericani, motivo per il Northern Spring è calato di 9 euro/t.
Il trend sui mercati a termine internazionali resta negativo. Il Matif per maggio 2021 ha chiuso la settimana a 223,25 euro/t (-5 euro/t). A Chicago (-14 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 638,4 cent/bushel (196,79 euro/t). L’inversione di tendenza si esplicita anche nel comportamento degli operatori, ora chiaramente orientati a vendere titoli piuttosto che acquistarli.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 282 euro/t (-8 euro/t). Il panificabile di base quota 217 euro/t fob Mosella (-4 euro/t).
Prezzi grano tenero all’8 marzo 2021.
Frumento tenero nazionale invariato; in Francia i prezzi sono in ribasso.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati per la terza settimana di seguito.
A Milano il “panificabile” è fermo a 243 euro/t (prezzo medio del “forza”: 245,50 euro/t).
Tutto invariato anche a Bologna: il “fino” vale sempre 236,50 euro/t, il “forza” è quotato a un prezzo medio di 243 euro/t.
Il trend sui mercati a termine internazionali è particolarmente negativo. Il Matif per marzo 2021 ha chiuso la settimana 231,50 euro/t (-13,50 euro/t).
Chicago (-1 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 644 cent/bushel (198,52 euro/t). Bisogna però considerare che in questa settimana questi future vanno in scadenza, per cui è abbastanza normale, visto l’andamento più che positivo di metà febbraio, che gli operatori si stiano liberando dei titoli. La prossima scadenza di maggio 2021 vale 228,25 euro/t sul Matif e 653 cent/bushel sul Cbot, per cui il potenziale di ulteriori rialzi non si è affatto esaurito.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 290 euro/t (-9 euro/t). Il panificabile di base quota 221 euro/t fob Mosella (-5 euro/t).
Prezzi grano tenero all’1 marzo 2021.
Frumento tenero nazionale invariato; sui mercati esteri i prezzi sono ancora in rialzo.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati per la seconda settimana di seguito.
A Milano il “panificabile” è fermo a 243 euro/t (prezzo medio del “forza”: 245,50 euro/t).
Tutto invariato anche a Bologna: il “fino” vale sempre 236,50 euro/t, il “forza” è quotato a un prezzo medio di 243 euro/t.
Il trend sui mercati a termine internazionali rimane invece positivo. Il Matif per marzo 2021 ha chiuso la settimana a 245 euro/t (+6,25 euro/t). A Chicago (+4 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 655 cent/bushel (336,68 euro/t).
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 298 euro/t (+9 euro/t). Il panificabile di base quota 226 euro/t fob Mosella (+5 euro/t).