Prezzi grano tenero al 30 marzo 2020.
I prezzi del frumento tenero nazionale continuano ad aumentare, sia per l’arresto parziale del traffico su gomma in entrata, sia per il recupero dei mercati internazionale.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è aumentato di 4 euro/t e quota ora 208,50 euro/t arrivo Lombardia (“forza” +2 euro/t, prezzo medio 228,50 euro/t).
A Bologna i prezzi sono aumentati di 7 euro/t per tutte le categorie dal “fino” in giù (prezzo medio 202,50 euro/t), il frumento di “forza” aumenta di 6 euro/t ed è quotato ora 223,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali i prezzi stanno tornando ai valori di metà gennaio; pur con tutta la volatilità del caso, le quotazioni sono in aumento. Il Matif di maggio ha chiuso la settimana a 195 euro/t (+3,75 euro/t).
A Chicago la scadenza di maggio ha chiuso venerdì con +32 cent/bushel (571,2 cent/bushel – 188,77 euro/t) rispetto alla settimana precedente. La tendenza degli operatori è quella di acquistare titoli nel breve termine, mentre le quotazioni del nuovo raccolto (settembre 2020) sono leggermente più basse.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 195 euro/t (+2 euro/t).
Frumento tenero nazionale in forte aumento, continuano i recuperi sui mercati esteri.
Prezzi grano tenero al 23 marzo 2020.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in aumento, anche perché il traffico su gomma dall’Austria, dalla Francia e dai Paesi dell’Est è di fatto bloccato.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è aumentato di 2 euro/t e quota ora 204,50 euro/t arrivo Lombardia (“forza” +1 euro/t, prezzo medio 227,50 euro/t).
A Bologna i prezzi sono aumentati di 3 euro/t per tutte le categorie; il “fino” è trattato ad un prezzo medio di 202,50 euro/t (“forza” 217,50 euro/t). I prezzi dei frumenti comunitari non vengono quotati; per la merce in arrivo via mare si rilevano aumenti che vanno dai 5 ai 10 euro/t per i frumenti nordamericani di alta qualità.
Sui mercati a termine internazionali si è assistito ad un forte recupero dopo il crollo della settimana precedente. Il Matif di maggio ha chiuso la settimana a 191,25 euro/t (+13,75 euro/t).
A Chicago la scadenza di maggio ha chiuso venerdì con +45 cent/bushel (539,2 cent/bushel – 184,85 euro/t) rispetto alla settimana precedente. La tendenza degli operatori è quella di acquistare titoli; evidentemente i future agricoli tornato ad essere interessanti in uno scenario di grande incertezza per il petrolio e di fortissima volatilità per i titoli azionari e le valute.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 193 euro/t (+9 euro/t).
Frumento tenero nazionale in aumento, forti recuperi sui mercati esteri.
Prezzi grano tenero al 9 marzo 2020
I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a rimanere invariati.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è 203,50 euro/t arrivo Lombardia (“forza” 226,50 euro/t).
A Bologna i prezzi sono fermi alle ultime rilevazioni del 20 febbraio, che indicavano il “fino” a un prezzo medio di 199,50 euro/t (“forza” 214,50 euro/t). Ancora in ribasso i frumenti teneri esteri (-5 euro/t a Bologna per i frumenti di forza nordamericani), per evidente calo della domanda.
Sui mercati a termine internazionali i future per marzo sono in scadenza, per cui si guarda a maggio 2020. Il Matif ha chiuso la settimana a 181,75 euro/t (-2,50 euro/t). A Chicago la scadenza di maggio ha chiuso venerdì con -7 cent/bushel (521,2 cent/bushel – 170,70 euro/t) rispetto alla settimana precedente. La tendenza degli operatori è quella di vendere titoli, anche perché i prezzi si stanno avvicinando ai livelli di dicembre, rimangiandosi così i rialzi di gennaio.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 185 euro/t (-5 euro/t).
Frumento tenero nazionale invariato, ancora ribassi sui mercati esteri.
Prezzi grano tenero al 2 marzo 2020.
I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a rimanere invariati.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è 203,50 euro/t arrivo Lombardia (“forza” 226,50 euro/t).
A Bologna la seduta è rimasta sospesa; le ultime rilevazioni del 20 febbraio indicavano il “fino” a un prezzo medio di 199,50 euro/t (“forza” 214,50 euro/t). In lieve ribasso i frumenti teneri esteri, sulla scia di quanto sta avvenendo sui mercati internazionali.
Sui mercati a termine internazionali i timori per una recessione economica mondiale iniziano a incidere anche sui prezzi delle materie prime agricole. Il Matif per marzo 2020 ha chiuso la settimana a 187,50 euro/t (-7,50 euro/t). A Chicago la scadenza di marzo ha chiuso venerdì con un –22 cent/bushel (529 cent/bushel – 176,41 euro/t).
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 190 euro/t (-6 euro/t).
Frumento tenero nazionale invariato, forti ribassi sui mercati esteri.