Prezzi grano tenero al 24 luglio 2023.

Prezzi in aumento per i frumenti teneri nazionali a Bologna. Sui mercati esteri i prezzi in netto aumento.

Prezzi invariati a Milano per il frumento tenero nazionale: il “forza” quota mediamente 292,50 euro/t, il “panificabile superiore” 255 euro/t e il “panificabile” 234 euro/t; il “biscottiero” è invariato a 222,50 euro/t.

Aumento di 5 euro/t per le categorie panificabili a Bologna: Il “forza” vale mediamente 257,50 euro/t, il “fino” 245,50 euro/t.

Nonostante il bruco calo di venerdì, sui mercati a termine internazionali i prezzi sono nettamente aumentati. Sul Matif il titolo di settembre ha chiuso la settimana a 247,25 euro/t +15,50 euro/t). A Chicago la scadenza di settembre ha guadagnato 36 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 697,4 cent/bushel (230,47 euro/t). Per dicembre la quotazione attuale è 717 cent/bushel; il differenziale di 20 cent/bushel rispetto a settembre è chiaramente riconducibile alle preoccupazioni per quantità e qualità del nuovo raccolto imminente.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in forte aumento. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile del 2023 è 287 euro/t (+36 euro/t), il panificabile di base quota 239 euro/t (+27 euro/t) fob Mosella.

Andamento dei prezzi nazionali del grano tenero

(dal 15 giugno al 6 luglio Bologna e dal 20 giugno Milano hanno sospeso le quotazioni)

Prezzi grano tenero al 17 luglio 2023.

Prime quotazioni a Milano per i frumenti teneri nazionali. Sui mercati esteri i prezzi sono stabili.

A Milano sono state rilevate le prime quotazioni del frumento tenero raccolto 2023 per le categorie superiori: il “forza” quota mediamente 292,50 euro/t, il “panificabile superiore” 255euro/t e il “panificabile” 234 euro/t; il “biscottiero” è invariato a 222,50 euro/t.

Tutto invariato a Bologna: Il “forza” vale mediamente 282,50 euro/t, il “fino” 240,50 euro/t.

Sui mercati a termine internazionali i prezzi si mantengono per lo più stabili. Sul Matif il titolo di settembre ha chiuso la settimana a 231,75 euro/t (-0,25 euro/t). A Chicago la scadenza di settembre ha guadagnato 12 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 661,4 cent/bushel (216,62 euro/t). Per dicembre la quotazione attuale è 680 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono invariate, almeno per quanto riguarda il nuovo raccolto. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile del 2023 è 252 euro/t (invariato), il panificabile di base quota 212 euro/t fob Mosella.

Prezzi grano tenero al 10 luglio 2023.

Prime quotazioni basse per i frumenti teneri nazionali. Sui mercati esteri i prezzi sono stabili.

Sono state rilevate le prime quotazione del frumento tenero raccolto 2023.

A Milano per il momento sono usciti solamente i prezzi del “biscottiero” (prezzo medio 222,50 euro/t) e degli “altri usi” (211 euro/t).

La borsa merci di Bologna ha invece quotato tutte le categorie: Il “forza” parte a 282,50 euro/t, il “panificabile superiore” vale 247,50 euro/t, il “fino” 240,50 euro/t, il “buono mercantile” 227,50 euro/t e il “mercantile” 212,50 euro/t. I parametri qualitativi restano quelli della scorsa campagna.

I mercati a termine internazionali si stanno stabilizzano, dopo il forte calo della settimana precedente. Sul Matif il titolo di settembre ha chiuso la settimana a 232 euro/t (+1,25 euro/t). A Chicago la scadenza di luglio ha perso 13 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 639,50 cent/bushel (215,21 euro/t). Per settembre la quotazione attuale è 649 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni del vecchio e del nuovo raccolto sono rimaste invariate. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 252 euro/t, il panificabile di base quota 212 euro/t fob Mosella per il raccolto 2022 e 217 euro/t per il nuovo raccolto.

Prezzi grano tenero al 3 luglio 2023.

Quotazioni ancora sospese per i frumenti teneri nazionali. Sui mercati esteri i prezzi sono in netto ribasso.

I prezzi del frumento tenero nazionale non sono ancora oggetto di rilevazione da parte delle borse merci. Temporali permettendo, sono in corso le operazioni di raccolta, con risultati produttivi nella media pluriennale.

Sui mercati a termine internazionali c’è stata un’inversione di rotta, con prezzi in forte calo su tutti i mercati. Sul Matif il titolo di settembre ha chiuso la settimana a 230,75 euro/t (-16,25 euro/t).

A Chicago la scadenza di luglio ha perso 97 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 636,2 cent/bushel (214,10 euro/t). Per settembre la quotazione attuale è 651 cent/bushel.

Anche sul mercato fisico francese le quotazioni sono in forte calo. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile raccolto 2023 è 252 euro/t (-20 euro/t rispetto alle ultime quotazioni del raccolto 2022), il panificabile di base quota 212 euro/t fob Mosella (-20 euro/t).