Prezzi grano tenero al 22 gennaio 2024.

I prezzi del frumento tenero nazionale “di base” sono in calo a Bologna. Sui mercati a termine i prezzi sono in calo negli USA, così come sul mercato fisico francese, mentre il Matif è in lieve recupero.

Il frumento tenero nazionale inizia a dare segni cedimento, per lo meno per le categorie di qualità inferiore. A Milano il frumento di “forza” quota ancora un prezzo medio di 342,50 euro/t, il “panificabile” 236,50 euro/t, mentre il “biscottiero” perde 1 euro/t (prezzo medio 228,50 euro/t).

A Bologna il “forza” è fermo a 340,50 euro/t, mentre il “fino” ribassa di 3 euro/t e quota ora 240,50 euro/t, così come il “buono mercantile” e il “mercantile” (prezzi medi rispettivamente 223,50 euro/t e 215,50 euro/t).

I mercati a termine sono ancora in ribasso negli USA, mentre in Europa si assiste ad una lieve ripresa. Sul Matif il titolo di marzo ha chiuso la settimana a 218 euro/t (+2 euro/t). A Chicago il future di marzo ha perso 10,4 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 593,2 cent/bushel (201,48 euro/t). Per maggio 2024 la quotazione attuale è 603 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in calo. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile superiore è 241 euro/t (-2 euro/t), il panificabile di base quota 205 euro/t fob Mosella (-1 euro/t).

Prezzi grano tenero al 15 gennaio 2024.

I prezzi del frumento tenero nazionale “di base” sono in calo a Bologna. Sui mercati a termine i prezzi sono in calo, così come sul mercato fisico francese.

Il frumento tenero nazionale è rimasto invariato a Milano, mentre a Bologna si rilevano i primi ribassi dovuti al calo della domanda.

A Milano il frumento di “forza” quota ancora un prezzo medio di 342,50 euro/t, il “panificabile” 236,50 euro/t.

A Bologna il “forza” è fermo a 340,50 euro/t, mentre il “fino” ribassa di 4 euro/t e quota ora 243,50 euro/t; il “buono mercantile” e il “mercantile” scendono invece di 2 euro/t (prezzi medi rispettivamente 226,50 euro/t e 218,50 euro/t).

I mercati a termine sono ancora in ribasso. Sul Matif il titolo di marzo ha chiuso la settimana a 216 euro/t (-4,75 euro/t). A Chicago il future di marzo ha perso 20 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 596 cent/bushel (200,58 euro/t), scendendo così sotto la soglia psicologica dei 6 dollari. Per maggio 2024 la quotazione attuale è 610 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese calano i frumenti “di base” mentre i prezzi per la merce di qualità rimangono sostenuti. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile superiore è 243 euro/t (+2 euro/t), il panificabile di base quota 206211 euro/t fob Mosella (-5 euro/t).

Prezzi grano tenero all’8 gennaio 2024.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono invariati. Sui mercati a termine i prezzi sono in calo, così come sul mercato fisico francese.

Il frumento tenero nazionale è rimasto invariato su tutte le piazze e per tutte le categorie merceologiche.

A Milano (2/01/24) il frumento di “forza” quota ora un prezzo medio di 342,50 euro/t, il “panificabile” 236,50 euro/t.

A Bologna (28/12/23) il “forza” è fermo a 340,50 euro/t, il “fino” resta invariato a 247,50 euro/t, così come il “mercantile” (prezzo medio 220,50 euro/t).

I mercati a termine sono in lieve ribasso. Sul Matif il titolo di marzo ha chiuso la settimana a 220,75 euro/t (-1 euro/t). A Chicago il future di marzo ha perso 15,4 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 616 cent/bushel (207,31 euro/t). Per maggio 2024 la quotazione attuale è 627,4 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese durante il periodo festivo le quotazioni sono scese. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile superiore è 241 euro/t (-5 euro/t), il panificabile di base quota 211 euro/t fob Mosella (-5 euro/t).