Prezzi grano tenero febbraio 2025

Prezzi grano tenero al 24 febbraio 2025.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono in aumento a Milano. Sui mercati esteri i prezzi sono in aumento negli USA, mentre in Francia si rilevano ribassi sia sui mercati derivati sia sul mercato fisico.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono in aumento a Milano e invariati a Bologna.

A Milano il “forza” è fermo a 310 euro/t, il frumento panificabile aumenta di 3 euro/t e quota 268,50 euro/t; stesso aumento anche per il “biscottiero”, che vale ora 263,50 euro/t.

A Bologna tutte le categorie sono rimaste invariate: il “fino” vale ora 267,50 euro/t, mentre il “forza” è fermo a 313 euro/t.

Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine sono in rialzo negli USA e in ribasso in Europa. Sul Matif il titolo di marzo ha chiuso venerdì scorso a 226,75 euro/t (-6 euro/t); per maggio il prezzo è 235,50 euro/t (-4,25 euro/t). A Chicago il future di marzo ha guadagnato 12,2 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 590 cent/bushel (208,10 euro/t); per maggio la quotazione è 604 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in ribasso. Il prezzo fob di Rouen del frumento panificabile è 239 euro/t (-7,50 euro/t) mentre il panificabile di base perde 4 euro/t e quota ora 226 euro/t fob Mosella.

Andamento dei prezzi nazionali del grano tenero

Prezzi grano tenero febbraio 2025


Prezzi grano tenero al 17 febbraio 2025.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono in aumento soprattutto a Bologna. Sui mercati esteri i prezzi sono in aumento negli, mentre in Francia si rilevano lievi ribassi.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono in aumento. A Milano il “forza” è fermo a 310 euro/t, il frumento panificabile aumenta di 2 euro/t e quota 260,50 euro/t.

A Bologna tutte le categorie sono aumentate di 4 euro/t ad eccezione della prima voce: il “fino” vale ora 267,50 euro/t, mentre il “forza” è fermo a 313 euro/t.

Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine sono in rialzo negli USA e in lieve ribasso in Europa. Sul Matif il titolo di marzo ha chiuso venerdì scorso a 232,75 euro/t (-2 euro/t); per maggio il prezzo è 239,75 euro/t (invariato). A Chicago il future di marzo ha guadagnato 17,2 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 600 cent/bushel (211,63 euro/t); per maggio la quotazione è 613,4 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in aumento per le qualità superiori e in ribasso per il prodotto di base. Il prezzo fob di Rouen del frumento panificabile è 246,59 euro/t (+1,50 euro/t) mentre il panificabile di base perde 2 euro/t e quota ora 230 euro/t fob Mosella.


Prezzi grano tenero al 10 febbraio 2025.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono invariati, ad eccezione di un lieve rialzo del “panificabile” a Milano. Sui mercati esteri i prezzi sono in aumento, soprattutto per quanto riguarda i titoli derivati.

I prezzi del frumento tenero nazionale “di base” sono rilevati in lieve aumento a Milano.

A Milano il “forza” è fermo a 310 euro/t, il frumento panificabile aumenta di 2 euro/t e quota 258,50 euro/t.

A Bologna tutte le categorie sono invariate: il “fino” vale 261,50 euro/t, il “forza” è fermo a 313 euro/t.

Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine sono in rialzo. Sul Matif il titolo di marzo ha chiuso venerdì scorso a 234,75 euro/t (+2,75 euro/t); per maggio il prezzo è 239,75 euro/t. A Chicago il future di marzo ha guadagnato 23,2 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 582,6 cent/bushel (207,49 euro/t); per maggio la quotazione è 595,4 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in aumento. Il prezzo fob di Rouen del frumento panificabile è 244,83 euro/t (+1,83 euro/t) mentre il panificabile di base è rimasto invariato a 232 euro/t fob Mosella.


Prezzi grano tenero al 3 febbraio 2025.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono invariati, ad eccezione di un lieve rialzo dei “panificabile” a Bologna. Sui mercati esteri i prezzi sono in aumento.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rilevati in lieve aumento a Bologna.

A Milano il “forza” è fermo a 310 euro/t, il frumento panificabile a 256,50 euro/t.

A Bologna tutte le categorie sono invariate ad eccezione del “panificabile superiore” (271,50 euro/t) e del “fino” (261,50 euro/t), che aumentano di 2 euro/t; il “forza” è invece fermo a 313 euro/t, così come il “mercantile” (243 euro/t).

Le quotazioni del frumento tenero sui mercati a termine sono in rialzo. Sul Matif il titolo di marzo ha chiuso venerdì scorso a 232 euro/t (+6 euro/t); per maggio il prezzo è 235,75 euro/t. A Chicago il future di marzo ha guadagnato 15 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 559,4 cent/bushel (199,22 euro/t); per maggio la quotazione è 572,2 cent/bushel.

Sul mercato fisico francese le quotazioni sono in aumento. Il prezzo fob di Rouen del frumento panificabile è 243,50 euro/t (+4 euro/t) mentre il panificabile di base è rimasto invariato a 232 euro/t fob Mosella.