Prezzi grano tenero al 16 dicembre 2019.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati dopo gli aumenti delle scorse settimane.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è aumentato è 194 euro/t arrivo Lombardia.
A Bologna il “fino” quota un prezzo medio di 193,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali l’interesse per le scadenze di marzo rimane forte, ma senza comportare un rialzo significativo dei prezzi.
Il Matif per marzo 2020 ha chiuso la settimana a 183,25 euro/t (invariato). A Chicago la scadenza di dicembre ha chiuso venerdì a 532,4 cent/bushel (+8 cent/bushel rispetto a lunedì scorso – 175,94 euro/t).
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 184 euro/t (invariato).
Frumento tenero nazionale invariato, così come in Francia.
Prezzi grano tenero al 9 dicembre 2019.
I prezzi del frumento tenero nazionale continuano ad aumentare; i rialzi riguardano adesso anche i frumenti di qualità superiore.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è aumentato di 2 euro/t e quota ora 194 euro/t arrivo Lombardia; aumenti anche per il “biscottiero” (+3 euro/t, prezzo medio 191 euro/t) e per il “forza” (+1 euro/t, 225 euro/t).
A Bologna il “fino” (+2 euro/t) si vende ora ad un prezzo medio di 193,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali i titoli per dicembre sono ormai in scadenza, e gli operatori iniziano a guardare alla prossima scadenza di marzo, con sostanziose revisioni al ribasso delle quotazioni. Il Matif per marzo 2020 ha chiuso la settimana a 183,25 euro/t (-2,50 euro/t). A Chicago la scadenza di dicembre ha chiuso venerdì a 524,4 cent/bushel (-17 cent/bushel rispetto a lunedì scorso, 174,82 euro/t). I ribassi non fermano però gli operatori, che continuano ad acquistare titoli in vista di possibili rialzi futuri.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 184 euro/t (-1 euro/t).
Frumento tenero nazionale ancora in rialzo; ribassi sui mercati esteri.
Prezzi grano tenero al 2 dicembre 2019.
I prezzi del frumento tenero nazionale di qualità “base” hanno ripreso ad aumentare dopo il fermo della settimana precedente.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è aumentato di 2 euro/t e quota ora 192 euro/t arrivo Lombardia; aumenti anche per il “biscottiero” (+2 euro/t, prezzo medio 188 euro/t) e per lo zootecnico (+3 euro/t, 184,50 euro/t).
A Bologna sono aumentate le quotazioni minime (+2 euro/t) dei frumenti di qualità inferiore; il “fino” si vende ora ad un prezzo medio di 191,50 euro/t.
I mercati a termine internazionali sono decisamente rialzisti. Il Matif per dicembre ha chiuso la settimana a 185,50 euro/t (+6 euro/t). A Chicago la scadenza di dicembre ha chiuso venerdì a 547,4 cent/bushel (+38,4 cent/bushel rispetto a lunedì scorso, ossia il 6,26% – 182,55 euro/t). Le esportazioni USA sono in forte crescita, e pertanto l’umore degli operatori è “strong buy” (comprare). Si aggiungono poi le difficili condizioni di semina in Europa ed un raccolto argentino che sembra inferiore alle aspettative.
II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile è 185 euro/t (+3 euro/t).
Il frumento tenero nazionale aumenta per la qualità “base”; forti rialzi sui mercati esteri.