Prezzi grano tenero al 27 aprile 2021.

Frumento tenero nazionale in lieve rialzo a Bologna, in forte aumento le quotazioni estere.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati a Milano, dove il “panificabile” vale sempre 237 euro/t (prezzo medio del “forza”: 244,50 euro/t).

A Bologna sono stati rilevati rialzi variabili a seconda della categoria: il “fino” (+3 euro/t) vale ora 231,50 euro/t, il “forza” (+1 euro/t) 234,50 euro/t. In aumento la merce estera, soprattutto quella “di base” (comunitario panificabile +5 euro/t, prezzo medio arrivo Emilia 236 euro/t).

Il trend sui mercati a termine internazionali continua ad essere positivo. Il Matif, dopo una settimana estremamente volatile, per maggio 2021 ha chiuso venerdì a 236,25 euro/t (+18,50 euro/t). A Chicago (+57 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 710,2 cent/bushel (215,30 euro/t). Le scadenze successive hanno beneficiato di aumenti analoghi (Parigi settembre 2021: 219,25 euro/t).

II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 284 euro/t (+15 euro/t). Il panificabile di base quota 220 euro/t fob Mosella (+11 euro/t).

Prezzi grano tenero al 19 aprile 2021.

Frumento tenero nazionale invariato, in recupero le quotazioni estere.

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati.

A Milano il “panificabile” vale 237 euro/t (prezzo medio del “forza”: 244,50 euro/t).

A Bologna il “fino” vale 228,50 euro/t, il “forza” 233,50 euro/t. In aumento la merce estera, che riprende i 2 euro/t su tutte le tipologie persi la settimana precedente.

Il trend sui mercati a termine internazionali è tornato positivo, trascinato evidentemente dai rialzi del mais. Il Matif per maggio 2021 ha chiuso la settimana a 217,75 euro/t (+5 euro/t). A Chicago (+13 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 652,4 cent/bushel (201,11 euro/t). Le scadenze successive (luglio e settembre) vengono trattate negli USA a prezzi più alti. A Parigi il prezzo per settembre è nettamente più basso ma comunque in aumento: settembre 2021 vale 206,75 euro/t (+7 euro/t).

II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 269 euro/t (+10 euro/t). Il panificabile di base quota 209 euro/t fob Mosella (+6 euro/t).

Prezzi grano tenero al 12 aprile 2021.

Frumento tenero nazionale ancora in calo; buon recupero delle quotazioni negli USA.

I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a subire lievi ribassi su tutte le piazze.

A Milano tutte le categorie (ad eccezione del “forza” e del panificabile superiore, che rimangono invariati) sono calate di 1 euro/t; il “panificabile” vale ora 237 euro/t (prezzo medio del “forza”: 244,50 euro/t).

Anche a Bologna è stato rilevato un calo di 3 euro/t per tutte le categorie: il “fino” vale ora 228,50 euro/t, il “forza” 233,50 euro/t. Ribassi anche per la merce estera, che perde 2 euro/t su tutte le tipologie.

Il trend sui mercati a termine internazionali resta negativo in Europa, mentre negli USA si rileva una ripresa delle quotazioni. Il Matif per maggio 2021 ha chiuso la settimana a 212,75 euro/t (-2,75 euro/t).

A Chicago (+27 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 638,6 cent/bushel (196,85 euro/t). Le scadenze successive (luglio e settembre) vengono trattate negli USA a prezzi anche più alti, che a Parigi sono nettamente più bassi: settembre 2021 199,50 euro/t (+1,50 euro/t).

II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 259 euro/t (+4 euro/t). Il panificabile di base quota 203 euro/t fob Mosella (+3 euro/t).

Prezzi grano tenero al 6 aprile 2021.

Frumento tenero nazionale ancora in calo; anche in Francia i prezzi sono in ribasso.I prezzi del frumento tenero nazionale continuano a subire lievi ribassi su tutte le piazze.

A Milano tutte le categorie (ad eccezione del “forza”, -1 euro/t) sono calate di 2 euro/t; il “panificabile” vale ora 238 euro/t (prezzo medio del “forza”: 244,50 euro/t).

Anche a Bologna è stato rilevato un calo di 2 euro/t per tutte le categorie, ad eccezione del “forza” che ha perso 3 euro/t: il “fino” vale ora 231,50 euro/t, il “forza” 236,50 euro/t. Ribassi anche per la merce estera: i frumenti di qualità scendono di 3 euro/t, quelli “di base” di 5 euro/t.

Il trend sui mercati a termine internazionali resta negativo, soprattutto in Europa. Il Matif per maggio 2021 ha chiuso la settimana a 209,25 euro/t (-4,75 euro/t). A Chicago (-2 cent/bushel) la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 611 cent/bushel (191,56 euro/t). Le scadenze successive (luglio e settembre) vengono trattate negli USA agli stessi prezzi, a Parigi (settembre) a 196,50 euro/t (+1,50 euro/t). Senza dubbio ha influito sui ribassi l’ultimo rapporto dell’Usda, che vede le scorte finali in aumento.

II prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è ora 254 euro/t (-8 euro/t). Il panificabile di base quota 200 euro/t fob Mosella (-5 euro/t).