Anche per il frumento tenero nazionale per la terza settimana di seguito non si segnalano variazioni. A Milano, il frumento “panificabile” è fermo a 227,50 euro/t. Anche a Bologna tutto invariato: il “fino” vale sempre 229 euro/t partenza Emilia. In ribasso a Milano invece il frumento “per altri usi” (-3 euro/t), che vale ora 211 euro/t.

Si tratta probabilmente di una calma temporanea, visto che sui mercati a termine internazionali la tendenza è nettamente ribassista. Il Matif di marzo ha chiuso la settimana a 195,25 euro/t (-7,75 euro/t). In calo (-13 cent/bushel) anche il future di Chicago; la scadenza di marzo ha chiuso venerdì a 504,2 cent/bushel (165,14 euro/t).

In Francia il prezzo fob di Rouen quota ora 196 euro/t, con un calo di 5 euro/t nonostante il buon andamento delle esportazioni verso il Nord Africa e l’indebolimento dell’euro.

Prezzi ancora invariati per il frumento tenero in Italia; i mercati internazionali sono invece in netto calo.