Prezzi grano duro al 26 ottobre 2020.
Frumento duro ancora in aumento al Centro-Nord.
Il frumento duro nazionale è aumentato al Centro-Nord per la seconda settimana di seguito.
A Milano è stato rilevato un aumento di 2 euro/t per tutte le categorie e provenienze; il “fino” Centro quota un prezzo medio di 302,50 euro/t (arrivo Lombardia), mentre il “fino” Nord vale ora 292,50 euro/t.
A Foggia sono stati rilevati nuovamente prezzi invariati: il frumento duro “fino” è confermato a 282,50 euro/t (“bio” 345 euro/t); da notare che ad Altamura l’AMC ha rilevato un aumento di 2,50 euro/t per il “fino” nazionale (prezzo medio 284,50 euro/t).
A Bologna è stato rilevato un aumento di 2 euro/t per tutte le categorie e provenienze: il “fino” Centro vale ora 290,50 euro/t arrivo Emilia (“fino” Nord 285,50 euro/t partenza Nord).
In Francia il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle ha chiuso a 275 euro/t, dopo un tentativo di rimbalzo a 280 euro/t agli inizi della scorsa settimana.
Prezzi grano duro al 19 ottobre 2020.
Frumento duro ancora in aumento al Centro-Nord e in Francia.
A Milano è stato rilevato un aumento di 3 euro/t per tutte le categorie e provenienze; il “fino” Centro quota un prezzo medio di 300,50 euro/t (arrivo Lombardia), il “fino” Nord vale ora 290,50 euro/t.
Mercoledì la Commissione prezzi di Foggia ha nuovamente fissato prezzi invariati: il frumento duro “fino” è confermato a 282,50 euro/t (“bio” 345 euro/t); da notare che ad Altamura l’AMC ha rilevato un aumento di 2 euro/t per il “fino” nazionale.
A Bologna è stato rilevato un aumento di 1 euro/t per il “fino” e di 2 euro/t per le categorie inferiori: il “fino” Centro vale ora 288,50 euro/t arrivo Emilia (“fino” Nord 283,50 euro/t).
In Francia il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle ha chiuso la settimana a 275 euro/t, con aumento di 5 euro/t rispetto alla settimana precedente.
Prezzi grano duro al 12 ottobre 2020.
Frumento duro in aumento al Centro-Nord e in Francia.
Il frumento duro nazionale è rimasto invariato a Milano; il “fino” Centro quota un prezzo medio di 297,50 euro/t (arrivo Lombardia), il “fino” Nord vale ora 287,50 euro/t.
Mercoledì scorso la Commissione prezzi di Foggia ha nuovamente fissato prezzi invariati: il frumento duro “fino” è confermato a 282,50 euro/t (“bio” 345 euro/t).
A Bologna è stato rilevato un aumento di 3 euro/t per tutte le categorie e provenienze: il “fino” Centro vale ora 287,50 euro/t arrivo Emilia (“fino” Nord 282,50 euro/t).
In Francia il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle ha chiuso la settimana a 270 euro/t, con aumento di 15 euro/t rispetto alla settimana precedente. La ragione degli aumenti è da una parte la ricopertura da parte dei molini, dall’altra la revisione al ribasso della stima del raccolto canadese.
Prezzi grano duro al 5 ottobre 2020.
Frumento duro nazionale invariato.
Il frumento duro nazionale è ancora in lieve ribasso a Milano (-1 euro/t per tutte le voci e provenienze); il “fino” Centro quota un prezzo medio di 297,50 euro/t (arrivo Lombardia), il “fino” Nord vale ora 287,50 euro/t.
A Bologna sono stati rilevati prezzi invariati rispetto alla settimana precedente: il “fino” Centro vale ancora 284,50 euro/t arrivo Emilia (“fino” Nord 279,50 euro/t).
Mercoledì scorso la Commissione prezzi di Foggia si è riunita nuovamente, fissando prezzi invariati rispetto al 16 settembre: il frumento duro “fino” è confermato a 282,50 euro/t (“bio” invariato a 345 euro/t). In realtà qualcosa si sta muovendo sul mercato, e ai prezzi attuali qualche compratore sta riprendendo ad acquistare.
In Francia il prezzo per merce resa a Port-La-Nouvelle ha chiuso la settimana a 255 euro/t invariato).