Prezzi grano duro al 27 marzo 2023.
Frumento duro nazionale in forte calo a Bologna. Ancora lievi ribassi negli USA, forti perdite in Francia.
I prezzi del frumento duro nazionale continuano rapidamente a scendere.
A Milano il “fino” Nord ha perso 5 euro/t e quota ora un prezzo medio di 415,50 euro/t, il “fino” Centro invece cala di 8 euro/t e vale 429,50 euro/t.
A Foggia la commissione prezzi non si è riunita per la festa patronale di mercoledì scorso.
A Bologna tutte le categorie e provenienze hanno perso 20 euro/t: il “fino” Centro quota un prezzo medio di 394,50 euro/t; il “fino” Nord 385,50 euro/t.
Da segnalare che i principali siti di informazioni finanziarie hanno iniziato a pubblicare le quotazioni del frumento duro di Euronext: la scadenza di maggio vale 426,25 euro/t; il dato non è significativo in quanto il volume delle transazioni è pari a zero.
In Francia i listini nominali hanno subìto un brusco aggiustamento al ribasso; a Port-La-Nouvelle il prezzo perde 20 euro/t ed è ora 400 euro/t, sempre per merce resa ai porti. A Minneapolis il MGEX ha perso 1 cent/bushel, con un prezzo attuale di 853 cent/bushel.
Andamento dei prezzi nazionali del grano duro
Prezzi grano duro al 20 marzo 2023.
Frumento duro nazionale nuovamente in calo al Centro-Sud. Ancora lievi ribassi negli USA.
I prezzi del frumento duro nazionale sono di nuovo in ribasso, salvo a Milano, dove le quotazioni delle categorie convenzionali sono invariate: il “fino” Nord quota un prezzo medio di 420,50 euro/t, il “fino” Centro 433,50 euro/t.
A Foggia le categorie convenzionali sono scese di 5 euro/t: il “fino” vale ora 422,50 euro/t, mentre il “bio” è fermo a 442,50 euro/t. A Bologna il “fino” Centro (-8 euro/t) quota un prezzo medio di 414,50 euro/t; il “fino” Nord (-5 euro/t) 405,50 euro/t.
In Francia i listini nominali sono invariati; a Port-La-Nouvelle il prezzo resta fermo a 420 euro/t, sempre per merce resa ai porti. A Minneapolis il MGEX ha perso 3 cent/bushel, con un prezzo attuale di 855 cent/bushel.
Prezzi grano duro al 13 marzo 2023.
Frumento duro nazionale invariato al Centro-Sud. Ancora lievi ribassi negli USA.
I prezzi del frumento duro nazionale sono rimasti invariati, salvo a Milano, dove le quotazioni sono leggermente aumentate (+3 euro/t): il “fino” Nord quota un prezzo medio di 420,50 euro/t, il “fino” Centro 433,50 euro/t.
A Foggia il “fino” è fermo a 427,50 euro/t, il “bio” a 442,50 euro/t.
A Bologna il “fino” Centro quota un prezzo medio di 422,50 euro/t; il “fino” Nord 410,50 euro/t.
In Francia i listini nominali sono aumentati di 10 euro/t a La Pallice, dove la quotazione attuale è 430 euro/t; a Port-La-Nouvelle il prezzo resta fermo a 420 euro/t, sempre per merce resa ai porti. A Minneapolis il MGEX ha perso 4 cent/bushel, con un prezzo attuale di 858 cent/bushel.
Prezzi grano duro al 6 marzo 2023.
Frumento duro nazionale in recupero al Centro-Sud. Forte ribasso negli USA.
Dopo diverse settimane di ribassi, i prezzi del frumento duro nazionale sono in recupero, salvo a Milano, dove le quotazioni sono rimaste invariate: il “fino” Nord quota ancora un prezzo medio di 417,50 euro/t, il “fino” Centro 434,50 euro/t.
A Foggia le quotazioni sono aumentate di 5 euro/t: il “fino” vale ora 427,50 euro/t, il “bio” 442,50 euro/t.
A Bologna il rialzo rilevato è di 3 euro/t: il “fino” Centro quota un prezzo medio di 22,50 euro/t; il “fino” Nord vale 410,50 euro/t.
In Francia i listini nominali rimangono invariati: la quotazione attuale è 420 euro/t sia a Port-La-Nouvelle, sia a La Pallice, sempre per merce resa ai porti. A Minneapolis il MGEX ha perso 33 cent/bushel, con un prezzo attuale di 862 cent/bushel.