Prezzi grano duro al 27 aprile 2020.
I prezzi del frumento sono rimasti invariati su tutte le piazze.
A Milano il “fino” Nord vale ora 293 euro/t.
A Foggia il “fino” è fermo a 307,50 euro/t partenza Puglia (“bio” invariato a 390 euro/t).
A Bologna i prezzi medi sono 296,50 euro/t per “fino” Centro e 282,50 per “fino” Nord.
Le piogge hanno portato un po’ di sollievo alle colture e inoltre sono arrivati o in arrivo grossi quantitativi di merce estera via nave.
In Francia il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle è aumentato di 5 euro/t quota ora 275 euro/t.
Prezzi invariati in Italia, rialzi in Francia.
Prezzi grano duro al 20 aprile 2020.
I prezzi del frumento sono stabili, ad eccezione di Milano (+3 euro/t per tutte le categorie e provenienze), dove il “fino” Nord vale ora 293 euro/t.
A Foggia il “fino” è fermo a 307,50 euro/t partenza Puglia (“bio” invariato a 390 euro/t).
A Bologna i prezzi medi sono 296,50 euro/t per “fino” Centro e 282,50 per “fino” Nord. Le piogge previste per questa settimana dovrebbero portare un po’ di sollievo alle colture; inoltre, l’attività di macinazione sta tornando alla normalità dopo l’accelerazione delle scorse settimane.
In Francia il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle è fermo a quota 270 euro/t.
Prezzi invariati per il frumento al Centro-Sud, ancora aumenti rilevati a Milano.
Prezzi grano duro al 14 aprile 2020.
I prezzi del frumento sono in netto aumento in tutta Italia.
A Milano (+5 euro/t per tutte le categorie e provenienze) il “fino” Nord vale ora 290 euro/t.
Dopo la sospensione del listino del 1° aprile, a Foggia la commissione prezzi ha ripreso a quotare il frumento duro, rilevando per il “fino” un aumento di 10 euro/t; il prezzo medio è ora 307,50 euro/t partenza Puglia (“bio” invariato a 395 euro/t, a conferma della stasi attuale della domanda).
A Bologna i prezzi sono aumentati di 4 euro/t (296,50 euro/t per “fino” Centro e 282,50 per “fino” Nord).
Oltre alla forte domanda di semola da parte dei pastifici, incidono positivamente sulle quotazioni anche le condizioni climatiche: la siccità prolungata in quasi tutto il paese lasciano infatti intravedere un raccolto non particolarmente abbondante, nonostante le maggiori superfici seminate al Sud.
In Francia il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle è fermo a quota 270 euro/t. In realtà la Francia non sta esportando, un po’ per le difficoltà logistiche, un po’ perché anche all’interno la domanda è in forte aumento.
Aumenti sostenuti per il frumento duro in tutta Italia.
Prezzi grano duro al 6 aprile 2020.
I prezzi del frumento continuano ad aumentare al Centro-Nord.
A Milano (+3 euro/t per tutte le categorie e provenienze) il “fino” Nord vale ora 285 euro/t.
A Foggia la commissione prezzi ha deciso di non quotare il frumento duro, ma è evidente che i prezzi sono in forte aumento (si parla di 315 euro/t partenza); il “bio” è invariato a 395 euro/t.
A Bologna i prezzi sono aumentati di 7 euro/t (392,50 euro/t per “fino” Centro e 278,50 per “fino” Nord).
La ragione è da ricercarsi nella fortissima ripresa degli ordini di pasta sia in Italia sia all’estero. L’effetto accaparramento delle ultime settimane ha ridotto fortemente i magazzini che hanno ora bisogno di essere ricostituiti.
In Francia il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle è fermo a quota 270 euro/t.
Aumenti al Centro-Nord per il frumento duro nazionale, listino sospeso a Foggia.