In Commissione Bilancio, nell’ambito della discussione sulla Manovra a Montecitorio, è stata approvata il 20 dicembre un’importante novità per la filiera cerealicola.
Allo scopo di consentire un accurato monitoraggio delle produzioni cerealicole presenti sul territorio nazionale, chiunque detenga cereali e farine di cereali è tenuto a registrare tutte le operazioni di carico e scarico, se la quantità del singolo prodotto supera le 5 tonnellate annue, in un apposito registro telematico istituito sul SIAN, il portale del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Le operazioni di carico e scarico per vendita o trasformazione di cereali e sfarinati a base di cereali, di provenienza nazionale ed europea ovvero importate da Paesi terzi, devono essere registrati sul SIAN entro sette giorni lavorativi.
Per il conseguimento di questo obiettivo viene stanziato un milione di euro e sono contemplate, sin da ora, le eventuali sanzioni da comminare tramite Icqrf, l’Ispettorato repressione frodi.