Rilevazioni dal 7 al 14 gennaio 2019.
I mercati nazionali hanno ripreso la loro attività segnando forti aumenti per il frumento duro nazionale, soprattutto al Sud.
A Milano il “fino” Nord è rimasto invariato a 231,50 euro/t.
A Foggia tutte le categorie merceologiche hanno segnato un aumento di 7 euro/t, con il “fino” che vale ora mediamente 237,50 euro/t.
Più contenuto l’aumento rilevato a Bologna (+4 euro/t), il “fino” Centro quota ora 231,50 euro/t (“fino” Nord 222,50 euro/t).
Tra i motivi di questi rialzi ci sono le aste indette da Algeria e Tunisia, che riguardano anche il prodotto nazionale.
In netta controtendenza il mercato francese: a Port-La-Nouvelle il prezzo per merce resa al porto ha perso 5 euro/t e quota ora 210 euro/t.
Frumento duro nazionale in forte aumento soprattutto al Sud.