Questa campagna agraria ha visto, per l’andamento meteo, l’Italia divisa grossolanamente a metà, con un Nord generalmente siccitoso, almeno fino ad aprile-maggio, e un Sud con un’estrema abbondanza di precipitazioni, che in molti casi ha ostacolato le operazioni colturali. A ciò si sono aggiunti alcuni eventi estremi, ad esempio l’alluvione in Romagna e Marche in maggio, che ha devastato le coltivazioni, distruggendo il raccolto o pregiudicandone la qualità.

In tale contesto la Rete di prove varietali, giunta quest’anno al 50° anno di realizzazione, ha comunque raccolto i risultati quanti-qualitativi di 36 varietà di frumento tenero testate in 21 località da Nord a Sud Italia.

Indici medi dell’ultimo quinquennio

Questi risultati vanno a sommarsi agli indici medi produttivi rilevati negli ultimi 5 anni di sperimentazione nei 3 areali (tabella c) con lo scopo di fornire ulteriori indicazioni utili per la scelta delle varietà da impiegare nella prossima campagna agraria.

Nell’ambito dei frumenti di forza, Giorgione, arrivato al quinto anno di prove, conferma il buon comportamento nei 3 areali, anche se in leggera flessione, soprattutto al Nord e al Centro. Le 2 varietà che hanno completato il ciclo di prove, Drusilla e KWS Criterium, hanno mostrato un buon comportamento, in particolare al Centro e al Sud.

Per i frumenti panificabili superiori che hanno completato il ciclo di prove, Algeri ha evidenziato buone e stabili produzioni in tutti gli areali, Costante si distingue particolarmente al Sud, mentre LG Auriga sembra essere più adatto al Nord e al Centro. Tra le nuove entrate, molto promettente in tutti gli areali è Sonatine CS, anche se la sua potenzialità dovrà essere confermata con un ulteriore anno di prove.

Tra i frumenti panificabili, il testimone Solehio rimane competitivo al Nord, mentre ha fatto osservare una flessione, nella presente campagna agraria, al Centro e al Sud. PR22R58, sebbene «datata», essendo stata iscritta nel 2002, continua a essere performante nei tre areali. Tra le varietà al secondo anno di valutazione, Anversa e Monviso si distinguono in tutti gli areali per stabilità e produzione, Exception ha mostrato un buon comportamento al Nord e al Centro, e KWS Extrem al Centro e Sud, mentre RGT Aragonese, RGT Rosasko e Winner esprimono al meglio le potenzialità al Nord.

Le nuove entrate sembrano molto promettenti, ma ne occorre una conferma con un ulteriore anno di prove. Per i frumenti da biscotto, Kiathos CS sembra più adatto al Nord, Dalì al Centro e Sud, anche se si dispone di un solo anno di valutazione.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 28/2023
Le varietà di grano tenero per le prossime semine
di P. Vaccino, G. Mazzinelli, S. Di Siena, E. Bianchi, F. Sansoni
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