Il percorso per l’erogazione del contributo pubblico istituito con il Fondo per la competitività delle filiere è stato di recente completato: il Mipaaf ha ufficializzato che l’importo del contributo ad ettaro da erogarsi per il 2020 per il mais ammonta a 74 euro.
Le richieste pervenute ad Agea e considerate ammissibili dopo la fase dell’istruttoria sono ammontate a 107.000 ettari. Pertanto, tenuto conto che la dotazione finanziaria disponibile per l’annualità 2020 è di 8 milioni di euro, è stato necessario praticare una riduzione lineare e fissare l’asticella dell’aiuto a 74 euro per ettaro, rispetto al massimale teorico dei 100 euro.
Il regime di aiuto che premia gli agricoltori che sottoscrivono contratti di filiera almeno triennale con le imprese di commercializzazione e di trasformazione del mais sarà replicato nel 2021 con una dotazione finanziaria attualmente fissata a 6 milioni di euro. Non si esclude, però, la possibilità che nei prossimi mesi possa intervenire una decisione politica che aumenti il plafond come del resto è avvenuto per il 2020.
Oltre al mais beneficiano del Fondo competitività per le filiere anche i coltivatori di proteine vegetali (legumi e soia), alla condizione di sottoscrivere un contratto di filiera la cui durata sia di almeno 3 anni.
I dati definitivi per le proteine vegetali e il relativo contributo che può essere erogato per l’anno 2020 non è stato ancora reso noto dal Ministero. È probabile che nei prossimi giorni sarà emanato un provvedimento amministrativo con il quale gli importi definitivi del contributo ad ettaro per le due tipologie colturali saranno formalmente ufficializzati.
Il budget per la filiera delle proteine vegetali per il 2021 è al momento di 4,5 milioni di euro.