Le semine di mais 2022 sono ormai alle porte e, in un contesto di mercato come quello attuale, effettuare la scelta giusta per produrre granella o trinciato o pastone con rese e qualità elevate è fondamentale per assicurare la redditività della coltura e delle filiere zootecniche ad essa legate.
Per rispondere a questa esigenza Syngenta propone tre genetiche specifiche:
- SY Fuerza: ibrido con eccellenti produzioni di granella nelle diverse condizioni di suolo e ambiente. È un ibrido stabile, completo e solido con spighe molto regolari. Adatto anche per pastoni di qualità.
- SY Arnold: ibrido precoce ad elevato potenziale produttivo per la maturità. È agronomicamente forte, presenta spighe ben fecondate con numerosi ranghi. È ideale per raccolte precoci anche in ambienti ad irrigazione limitata.
- SY Fontero: ibrido di pieno ciclo per alte rese con pianta molto robusta ed equilibrata. Radici e stocchi assicurano stabilità in tutte le situazioni. La spiga flex con granella profonda e sana lo caratterizza come eccellente produttore di granella e pastone.
Rese ottime a Mais Domani
Questi tre ibridi sono stati protagonisti nel 2021 della sperimentazione in campo di Mais Domani, progetto realizzato da L’Informatore Agrario in collaborazione con Condifesa Lombardia Nord Est e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università di Torino, con l’obiettivo principale quello di mettere alla prova le migliori tecnologie disponibili sul mercato per produrre granella di mais sostenibile sia dal punto di vista ambientale, sia economico.
I tre ibridi Syngenta, ospitati assieme ad altri ibridi di altre aziende nell’ Isola Genetica e Concia, sono stati seminati l’8 aprile 2021 ad una densità di 9 (Arnold) e 8 (SY Fuerza e SY Fontero) piante/m² e conciati con la soluzione VIBRANCE, fungicida sistemico a base di Sedaxane. Il prodotto viene trasferito attraverso la linfa nelle diverse parti della pianta di mais e agisce su varie malattie fra cui Rizottoniosi, che determina marciumi radicali e lesioni al fusto, e Carbone delle infiorescenze. Grazie alla sua azione biostimolante sull’apparato radicale della pianta del mais, VIBRANCE incrementa lo sviluppo delle radici e di conseguenza la loro capacità di assorbimento degli elementi nutritivi, favorendo una resa più elevata anche in condizioni di stress della coltura.
Alla raccolta, avvenuta tra metà agosto e fine settembre in base alle Classi FAO, la sperimentazione ha registrato livelli produttivi medi di 13,8 t/ha per gli ibridi di ciclo breve e di 16,1 t/ha per gli ibridi di ciclo pieno.
Nello specifico SY Fuerza ha prodotto 160,70 q/ha di granella al 14,5% di umidità, SY Fontero 162,60 q/ha e SY Arnold 165,81 q/ha (tabella 1).
In linea generale il rapido sviluppo colturale che ha caratterizzato tutti gli ibridi in prova, abbinato all’attento controllo chimico della piralide, ha permesso il contenimento dello sviluppo dei funghi agenti dei marciumi della spiga, responsabili dell’accumulo delle micotossine.