La zootecnia emiliano-romagnola archivia un 2018 favorevole, caratterizzato da un aumento della produzione lorda vendibile regionale del 5,8%.
«L’anno che ci siamo lasciati alle spalle – ha dichiarato il presidente dell’Associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna (Araer), Maurizio Garlappi nel corso della recente assemblea svoltasi a Bologna – è stato particolarmente intenso: i nostri tecnici hanno infatti controllato 234.911 bovine da latte in 1.775 allevamenti e 12.395 bovini da carne in 530 allevamenti».
La produzione regionale di latte ha toccato nel 2018 2,043 milioni di tonnellate, facendo segnare un aumento dello 0,1% sull’anno precedente. Una crescita che si consolida di anno in anno e che vede nel buon andamento di mercato del Parmigiano Reggiano la sua forza motrice. Proprio il latte prodotto per il re dei formaggi assorbe oggi il 93% della totalità, che si traduce in un +1,35% di forme prodotte. «Un andamento – ha sottolineato Garlappi – che ha trascinato nella sua scia positiva anche il Grana Padano prodotto a Piacenza».