Il Ministero delle politiche agricole ha emesso una circolare che autorizza le Organizzazioni di produttori ortofrutticole ad attivare, su richiesta, l’intervento di mancata raccolta del pomodoro da industria nell’ambito della misura prevista nei programmi operativi di «prevenzione e gestione delle crisi di mercato».
Il provvedimento si è reso necessario in quanto le temperature molto elevate delle ultime settimane, affiancate da piogge particolarmente intense e durature, hanno determinato una contemporaneità della fase di maturazione in tutte le zone di produzione. Il risultato è stata l’impossibilità, da parte delle industrie, di ritirare il pomodoro ormai pronto per la raccolta, con gli impianti di trasformazione già spinti al massimo delle proprie capacità.
La circolare dice che «tenuto conto del parere favorevole espresso dalle Amministrazioni regionali, si autorizza in via eccezionale e limitatamente alla campagna in corso, nell’ambito delle misure di prevenzione e gestione delle crisi dei programmi operativi, l’attivazione della misura “mancata raccolta” del pomodoro coltivato in pieno campo, destinato alla trasformazione industriale e oggetto di contratti stipulati tra organizzazioni di produttori e industrie di trasformazione».
«Le Organizzazioni di produttori che intendono attivare la misura devono presentare alla Regione competente la modifica del proprio programma operativo e darne contemporanea comunicazione al relativo Organismo pagatore».
«Le modalità di attuazione della misura sono definite dagli Organismi pagatori in conformità con quanto disposto dall’articolo 48 del regolamento delegato (UE) 2017/891 e dall’articolo 31 del regolamento di esecuzione (UE) 2017/892».